Il Presidente del Consiglio nelle regioni devastate
Il Presidente del Consiglio nelle regioni devastate Il Presidente del Consiglio nelle regioni devastate Roma, 24 ottobre. Tralasciando ogni altra cura politica, il Presidente del Con slglio è partito stasera per la Calabria, ancora una volta colpita dalla furia distruttrice del le alluvioni. Lo accompagna l'on. Campilli, presidente del comitato ministeriale per la Cassa del Mezzogiorno. Tutto il Governo, e con esso partiti, le organizzazioni di categoria, gli enti assistenziali di ogni colore/si stanno adoperando con la massima energia nel le opere di primo Intervento, lo stesso ministro Fanfani ne ha dato quest'oggi ampia assicu razione ai giornalisti, ricordando che le operazioni di salva' taggio e di sgombero vengono compiute con ammirevole dedizione da vigili del fuoco, reparti di polizia e dell'esercito nonché dai privati cittadini opportunamente guidati. Come già per il Polesine e anche, per le stesse regioni meridionali, esaurita l'opera di primo soccorso, ci si dovrà por re immediatamente a quella di ricostruzione. I danni si fanno ascendere alla somma di tren ta miliardi. Forse si pecca per difetto, forse per eccesso. E' certo, comunque, che ci sarà da fare, molto da fare. L'on. Pella, che sarà di ritorno a Roma nella giornata di lunedì, conta di poter procedere martedì, nella già annunciata riunione del Gabinetto, ad un primo bilancio ed alla ap provazione dei provvedimenti necessari. Si disporrà, probabilmente, per la sollecita riparazione delle opere pubbliche danneggiate, per la costruzione di alloggi da assegnare ai senzatetto, per la concessione di contributi (sino all'8094, si dice) ai proprietari privati di im mobili danneggiati, per la esecuzione di opere necessarie alla protezione degli abitati minacciati da frane e straripamenti. * Il Presidente del Consiglio salutato alla stazione di Eoma dal sen. Merlin. (Telefoto)
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