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Un gesuita mediatore fra i Greenlease e i rapitori? LA SORTE DI BOBBY SAREBBE CONOSCIUTA NELLE PROSSIME ORE Un gesuita mediatore fra i Greenlease e i rapitori? Un colloquio di quattro ore nella notte fra i genitori del bimbo e un sacerdote; anche il fratello dì Eisenhower, importante banchiere di Kansas City, ha visitato due volte il miliardario - Secondo un quotidiano, i "gangsters,, avrebbero chiesto mezzo milione di dollari (Nostro servizio particolare) Kansas City, 6 ottobre. Soltanto ieri l'Ufficio Federale di Investigazione, il F.B.I., ha assunto la direzione delle indagini relative alla scomparsa del piccolo Robert Grecn\ttraSù''taìSìto"Sd una giovane donna lunedì dell'altra settimana, mentre si trovava a scuola, nell'Istituto di Notre Dame de Sion. E stamane i giornali di tutta l'Unione Americana, come se avessero atteso un detcrminato segnale, annunciano che-la soluzione dell'angoscioso mistero, che circonda il rapimento di Bobby, è solamente questiono di ore e che la notizia verrà diramata con un comunicato ufficiale da Washington. La drammatica avventura del piccolo Bobby, che tutti si lllllllllllitlillll augurano debba concludersi con un lieto fine, ha commosso e appassionato milioni e milioni di americani, che sono particolarmente sensibili agli avvenimenti in cui sono protagonisti dei bambini. In diversi momenti delia giornata centinaia di mir/liaia di persone in tutti gli Stati dell'Unione abbandonano il lavoro, le loro occupazioni e i loro interessi per ascoltare dai bollettini delle stazioni radio le ultime notizie su Bobby. Fuga dalla polizia Jfoii è più il figlio dei coniugi Greenlease: Bobby appartiene ormai a tutta l'America, è figlio di tutti gli americani. Fino a quando Bobby non tornerà a casa, in ogni famiglia vi sarà un vuoto. Non deve pertanto stupire se anche a Washington si siano presi tanto a cuore la vicenda del piccolo scolaro di Kansas City, rubato ai genitori per motivi che continuano ad apparire oscuri. Da quarantotto ore è scomparso Robert Ledterman, amico e socio del sigìior Robert Greenlease, che era sempre apparso al fianco del padre angosciato, lo aveva assistito in tutti i tentativi intrapresi per mettersi in contatto coi rapitori, era stato con lui alta banca a prelevare una forte somma (di cui nessuno sa il preciso ammontare, poiché anche il direttore della banca, la « Commerce Trust Bank », o il cassiere, per quanto assediati dai giornalisti in caccia di notizie, si sono trincerati dietro il segreto professionale, che nel caso presente è ancora più sacro o inviolabile). Il Ledterman era sempre stato prodigo di particolari ed è a lai che i giornali americani devono d'aver potuto pub blicarc tante informazioni sulla vita privata della famiglia Greenlease. L'ultima volta è stato visto domenica a mezzogiorno, poi è scomparso; ma deve essersene andato di sua spontanea volontà, perchè nes-\suno ha chiesto l'intervento\della polizia per ritrovarlo. Al contrario, pare che proprio dalla polizia egli intenda stare lontano, fino a quando non abbia portato a termine una mis-eiotie, che la voce pubblica ~f)li attribuisce. Una missione molto importante: quella di raggiungere in una località «X» t rapitori di Bobby, per mettersi d'aocordo con loro sulla restituzione del bambino. Da oltre due giorni il signor Ledterman è sparito, ma la sua assenza potrebbe prolungarsi per un periodo di tempo indefinito, se la voce che corre risponde a verità. Anche se i rapitori non sono molto lontani da Kansas City, egli dovrà sempre compiere un lutiti» e tortuoso giro per incontrarsi con loro, dopo avere fatto perdere ogni traccia di sè. Probabilmente essi controllano i suoi movimenti e sarebbero i primi ad accorgersi, se qualche elemento della polizia pedinasse Lcdtermaji. In tale caso non si farebbero mai trovare. Ieri sera pure un altro fatto nuovo ha messo in grande agitazione tutta Kansas City. La notizia si è sparsa come il fulmine che Arthur Eisenhower, fratello del Presidente, era arrivato in aereo e si era recato subito a casa dei Greenlease. La cosa è sufficiente per dimostrare il grande interessamento che la Casa Bianca ha per il caso Greenlease ; ma non è mancato chi ha messo in rilievo che il fratello di *Ikc» è vicepresidente della Commerce Trust, l'istituto cioè dal quale u vecchio signor Greenlease ha prelevato i fondi necessari al riscatto del figliolo. Già nei giorni scorsi si era recato a casa sua il presidente della banca, Joseph Williams, molto probabilmente allo scopo di portarnli la somma richiesta. Ma non è escluso che i rapitori abbiano vo luto delle garanzie nel senso di evitare che la polizia o chiunque altro prenda nota dei numeri delle banconote usate per il pagamento. Ro bert Greenlease può avere chiesto, a nome dei rapitori e allo scopo di salvare la vita di Bobby, che il governo si impegni a non far svolgere alcuna indagine sul rapimento, e che il fratello del Presidente degli Stati Uniti si sia recato da lui per trattare tale punto. Due visite segrete D'altro canto alcuni conoscenti dei Greenlease dicono che anche il Presidente è un vecchio amico della famiglia e che ben naturale è pertanto il suo interessamento in un momento come l'attuale, di tanta angoscia. Si afferma, anzi, che Arthur Eisenhower si sia recato in casa dei Greenlease anche sabato scorso e che su tale visita sia stato mantenuto il più stretto riserbo Terza novità, forse anche più importante: questa mattina un prete non bene identificato ha lasciato la casa dei Greenlease dopo avervi compiuto una seconda visita in 12 ore. Il prete vi si era già recato ieri pomeriggio, quindi vi era ritornato alle 21.30 per uscire alle 130 di stamani. Egli si è allontanato a bordo di una automobile del « Rockhurst College ». istituto scolastico retto da gesuiti. La durata della seconda visita del prete ai Greenlease, e l'ora tarda in cui egli è uscito dalla villa, vengono consi- derate particolarmente signifi cative, se si pensa che i ge suiti del collegio devono normalmente rientrare alla loro sede entro le 23. E' stato forse interessato dai rapitori per trattare con la famigliar La polizia ha rifiutato finora di fare rivelazioni sul caso ed anche le sezioni del F.B.I. di Washington, Chicago e Kansas City hanno cintato di fare qualsiasi commento, come di esprimere un giudizio sulla notizia del The American, secondo cui i rapitori avrebbero chiesto mezzo -milione di dollari. Inoltre un portavoce della famiglia ha affermato oggi che tra i Greenlease ed i gangsters non è stato stabilito alcun contatto. Tuttavia è convlnzione generale che nelle prossime ore debba esserci qualche novità grossa, molto grossa. . (Reuter) Rolph MorTlS