Navi inglesi in Guiana

Navi inglesi in Guiana Navi inglesi in Guiana Un comunicato del ministero delle Colonie dopo la riunione straordinaria del Gabinetto convocata da Churchill Londra, 6 ottobre. Il Consiglio dei Ministri inglese ha preso oggi in esame la torbida situazione venutasi a creare nella Guiana britannica, dove il Governo locale sta pensando di sostituire e forse anche di arrestare alcuni ministri di sinistra. Funzionari del Ministero delle Colonie hanno dichiarato che il Gabinetto inglese potrebbe decidere di togliere quel velo di segretezza che ha circondato sinora le iniziative di emergenza prese per fronteggiare la grave crisi. Navi da guerra, fra cui l'incrociatore «Superb», con truppe a bordo stanno dirigendosi verso quel territorio, schiacciato fra il Brasile e il Venezuela; si ritiene che queste navi giungeranno a destinazione entro le prossime 48 ore. A tarda sera, il Ministero delle Colonie ha confermato per la prima volta l'adozione di misure militari, comunicando che « saranno inviate forze navali » nella Guiana britannica, allo scopo di « mettere fine alle oscure manovre che elementi comunisti stanno conducendo nel territorio» della colonia. Il comunicato aggiunge che si provvederà pure all'invio di truppe, al fine di « salvaguardare la pace e la sicurezza della popolazione ». In alcuni ambienti politici londinesi si ritiene che 11 Gabinetto abbia deciso misure anche più radicali e intenda abrogare la nuova Costituzione della Guiana, l'unica colonia britannica che abbia un governo di ispirazióne comunista. In effetti da quando le elezioni dell'aprile scorso, effettuate in base al nuòvo statuto, hanno mandato ai potè re 11 partito' progressivo po polare, Londra considera la colonia come un nido comunista nella regione dei Caraibi. Churchill ha. convocato oggi al n. 10 di Downing Street anche il capo di Stato Maggiore della Marina, Sir Roderiok Me Grlgor, ed 11 Primo Lord dell'Ammiragliato, J. Thomas, perchè partecipassero alla riunione del Gabinetto. Eden all'uscita dal Consiglio del Ministri. (Telefoto)

Persone citate: Churchill, J. Thomas

Luoghi citati: Brasile, Londra, Venezuela