Un assistente universitario accoltella un giovane studente

Un assistente universitario accoltella un giovane studente TORBIDA VICENDA PASSIONALE AD OXFORD Un assistente universitario accoltella un giovane studente Oxford, 3 settembre. I precedenti di una torbida vicenda passionale nata sullo sfondo degli austeri collegi universitari e sfociata in un violento episodio di sangue, sono stati oggi evocati davanti al Tribunale. Secondo quanto ha sottolineato il pubblico accusatore, il ventiduenne Michael Bennctt, studente americano iscritto al collegio di Balliol, strinse un anno fa « particolari > legami d'amicizia con il ventottenne Maurice Quenouille, assistente universitario. Quest'ultimo pugnalò più volte, per fortuna non mortalmente, il suo amico nel corso di una drammatica lotta svoltasi il 26 agosto scorso nella casa abitata dal Bennett. A quanto si è appreso il Quenouille poco prima di estrarre il coltello chiese allo studente di restituirgli una sua lettera in cui accusava l'amico di voler rompere la loro relazione. In tale missiva erano scritte tra l'altro le seguenti parole: < Non mi importerebbe di morire ma in tal caso vorrei portarti via con me >. Sembrerebbe infatti che il Bennett avesse tentato più volte di sottrarsi all'influenza funesta del compagno più anziano consigliandolo anche di rivolgersi ad uno psichiatra. Non riuscendo a sfuggire alle insistenze del professore egli riparò per un breve periodo all'estero, Da Parigi infatti, scrisse una lettera al Quenouille esortandolo a dimenticarlo. Tali esortazioni non ebbero alcun effetto. Anzi sconvolsero ancor di più la mente malate dell'amico rimasto ad Oxford inducendolo a maturare un gesto di disperazione. Di qui, il burrascoso incontro nella camera privata del Bennett e infine il tentato omicidio. Subito dopo aver accoltellato lo studente, il Quenouille sali sulla sua automobile, e poco dopo fu visto entrare in una stazione di polizia accompagnato da un agente.

Persone citate: Maurice Quenouille, Michael Bennctt

Luoghi citati: Oxford, Parigi