Colpito da malore precipita nel Po

Colpito da malore precipita nel Po PIETOSA FWE DI VN VECCHIO Al PONTE 1SABEIIA Colpito da malore precipita nel Po // corpo dello sventurato raccolto da un pescatore L'altra mattina verso le ore 7,30 un pescatore che gettava le reti dalla sua barca nel tratto del Po che fronteggia l'ex-casa del Marlnaretto fra il ponte di corso Bramante e il ponte Isabella scorgeva una sagoma affiorare sull'acqua trascinata dalla corrente. Avvicinata la barca si avvedeva che si trattava del cadavere di un uomo. Impressionatissimo raggiungeva la sponda del fiume e avvertiva del tragico ritrovamento alcune persone che sostavano nel pressi di un impianto per l'escavazione della sabbia sul greto del fiume. Costoro, mentre il pescatore tornava a seguire la salma galleggiante sull'acqua, si recavano a telefonare ai vigili del fuoco ed al commissariato di P. S. Borgo Po. Poco dopo il cadavere veniva tratto a riva e visitato dal medico municipale. Risultava che il poveretto non presentava sintomi di annegamento. Secondo il sanitario egli era deceduto per un colpo cardiaco mentre passeggiava sulle sponde del Po. Era precipitato ed era stato inghiottito dal fiume senza che l'acqua fosse penetrata nei polmoni. Nelle taBche dello sventurato, sprovvisto della giacca, non sono stati ritrovati documenti per cui non si è potuto procedere alla sua identificazione. Si tratta di un individuo di circa 70 anni, calvo, con una corona di capelli bianchi sulla nuca e sulle tempie. La polizia ha iniziato gli accertamenti per stabilirne la identità. si tratti di un tentativo di sul cidio. * Il ventunenne Francesco Miliziano di Geraldo, soldato della Compagnia Gènio Pionieri « Cremona », sostava accanto alla baracca di un tiro a segno in largo De Sanctis, quando il pallino di un fucile « flobert » lo colpiva allo zigomo sinistro, producendogli una ferita medicata e giudicata guaribile al Maria Vittoria in otto giorni. * L'industriale Ferdinando Torre fu Giulio di 74 anni, abitante in corso Tassoni 36. stava giocando a bocce in via Frejus, nel bocclodromo Ccnisia, allorché, colpito da malore, si accasciava al suolo inanimato. Pochi istanti dopo era deceduto. * L'operaio Romano Zalotta di Luigi di 56 anni, è stato trovato semlsvenuto e ferito in via Michele Lessona. Erano le duo del mattino e gli agenti ritenevano trattarsi di aggressione. Ma le indagini hanno stabilito che il Zalotta,, male in gambe per soverchie libagioni, era caduto diverse volte. Al Maria Vittoria è stato medicato e giudicato guaribile in pochi giorni.

Persone citate: Ferdinando Torre, Francesco Miliziano