Primati della Manica battuti dagli egiziani

Primati della Manica battuti dagli egiziani Primati della Manica battuti dagli egiziani Record di staffetta e individuale - Anche un nuotatore messicano, ex-cantante di cabaret, ha attraversato lo Stretto - Fallito il tentativo dell'americana Chadwick Nostro servirlo particolare Folkestme, lunedì mattina, Si è ihiziata'quéTla che viene comunemente chiamata la « stagione della Manica >. E' la stagione in cui riprendono gli assalti al canale continuando la gara che, iniziata parecchi decenni fa dal famoso capitano Webb, chiama ogni anno i nuotatori di ogni nazione a cimentarsi nella classica impresa della traversata. Dopo i . tentativi individuali, ecco quelli a squadra con staffette di sei nuotatori. E' stato l'Egitto ad iniziare tal genere di imprese stabilendo nel 1950 il primo tempo ufficiale sulla distanza, con 11 ore e 11 minuti; ed è ancora l'Egitto che ora è tornato all'attacco. I sei nuotatori hanno iniziato ieri alle ore 6 a Dover la loro impresa sotto la direzione del generale Helml e del colonnello El Adidi. Il piano era stato minuziosamente preparato, studiate le correnti, preparato un grasso speciale per spalmare il corpo degli atleti. Il primo a scendere in acqua è stato il sottotenente Abu Heif il quale si proponeva, compiuta la sua frazione, di continuare per proprio conto allo scopo di battere il record individuale della traversata nel senso InghilterraFrancia detenuto dall'inglese Tom Blower con il tempo di 15 ore e 35'. Il sottotenente Helf è un giovane di 23 anni, non nuovo a simili tentativi Alle 6 di ieri il cielo era li vido a Dover, l'acqua leggermente increspata e quasi ge lida. Heif ha compiuto agevolmente la sua frazione, ha continuato come previsto, mentre si davano il turno gli altri nuotatori nell'ordine seguente: El Araby dì 36 anni, Abou Bakr di 31, A. Abdou di 29, M. Hassan di 19 e Bakr Soliman di 27. Il vantaggio sul vecchio record è stato costan te in tutte le frazioni. Quando l'ultimo nuotatore toccava terra, il primato risultava battuto dì una ventina dì minuti, essendo stato realizzato il tempo di ore 10,51* ,.Intanto il sottotenente Heifproseguiva nella scia dei Buoi compagni e giungeva a Calais nel tempo di ore 13,45. Il primato di Blower era quindi battuto di un'ora e 50 minuti. La doppia vittoria, degli egiziani ha suscitato nella folla che assistexa all'arrivo un vero entusiasmo per la bellezza sportiva dell'impresa compiuta. Ma la Manica era ieri straordinariamente popolata. Cortei di imbarcazioni, motoscafi di semplici curiosi, turisti nautici che approfittavano di questa straordinaria occasione per godersi lo spettacolo della gara. A Capo Gris Nez nella notte di sabato sono scesi in acqua anche i libanesi Tewflk Bleik e Osman Ghandour. Il primo aveva già tentato l'anno scorso, senza successo, la traversata del Canale. Il risultato non è stato migliore quest'anno. Il primo deve essersi ritirato nelle prime ore perchè non se n'è più sentito parlare. Il secondo ha abbandonato dopo essere rimasto in acqua oltre tredici ore e quando al trovava a circa quattro miglia dalla baia di Saint* Margaret nei pressi di Dover. Ghandour si era assiduamente preparato a questa prova. Egli e un commerciante di Beyrouth ed ha 27 anni. Era scortato da uno yacht dal nome propiziatore di « Invieta >, ma di Invitta per lui non c'è «tata che la Manica. Dallo stesso Capo Gris Nez si era messo in acqua sabato sera alle 23,82 (ora locale) il messicano Damlan Pi za. Boitram, di 36 anni, istruttore di educazione fisica, ex-cantante di cabaret e padre di tre figli. Sì era allenato nel Pacìfico e nei laghi del suo paese e non aveva mai visto la Manica. Egli ha nuotato per oltre quindici ore, ha lottato energicamente contro le correnti e alle 14,55 è uscito dall'acqua nei pressi di Dover avendo impiegato ore 15,23' a compiere la traversata. E' Il primo messicano che porta felicemente a termine questa impresa di cosi grande valore atletico. Per ultimo, anche una donna ha voluto tentare l'avventura del Canale. Si tratta di una donna, l'americana Florence Chadwick, che si proponeva di rinnovare una gesta già altra volta realizzata: la traversata della Manica nel due sensi. ' Essa si è lanciata in acqua nella baia di Saint* Margaret alle 8,15, ma è stata presa dal mal di nutre a cinque miglia dalla costa francese dopo 9 ore e 85 minuti di permanenza In acqua ed è sta ia ripescata. m. ho.

Luoghi citati: Dover, Egitto