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Coppi ha chiesto per i campionati mondiali una squadra «sua» IW AVT AVT ANCHE PER LUGANO Coppi ha chiesto per i campionati mondiali una squadra «sua» Fausto ripete: "Astrua può vincere il Tour, CSD La Spezia, lunedi mattina. A costo di gettare benzina su un fuoco già troppo acceso, di alimentare cioè una polemica tuttora vivissima e con i precedenti che tutti sanno, Fausto Coppi ci ha dichiarato ieri che non andrà ai campionati del mondo su strada se gli uomini selezionati non saranno di suo pieno gradimento. Fausto, insomma, tiene duro sulle opinioni che già lo hanno portato al gran rifiuto per il Tour. Lo ha detto lui stesso in una sosta delle gare sulla pista di La Spezia, alle quali ha partecipato con Maggihi, Rossello, Albani ed altri. L'argomento dei campionati del mondo, comunque non è risultato gradito a Cop' pi che ha eluso subito altre domande in proposito, ripieando su altri temi di attua tasi è parlato di Koblet, i stato chiesto a Coppi, se la «cotta» dello svizzero sull'Aubisque sarebbe stata, senza la rovinosa caduta, definitiva e determinante agli effetti della classifica. « Koblet — ha risposto l'asso del ciclismo italiano — ha un fisico ottimo e le risorse di una classe rara. Parlo per esperienza personale. Quando riuscii a piantarlo sul Sella pareva al lumicino di ogni ri' sorsa. Ritenni allora di averlo tagliato fuori per sempre. Mi rinvenne invece addosso in discesa e insieme filammo sul traguardo. La sua pedalata non era affatto quella di un vinto ma di un uomo ristabilito completamente e in piena efficenza. Ritengo pertanto che Koblet avrebbe avuto tempo é modo di rifarsi, senza la caduta. Sarebbe rimasto senz'altro l'uomo da battere >. n discorso è sorvolato poi sui tricolori al Tour. Coppi ha eluso le domande su Bartali, ma ha detto: « Astrua è un atleta di valore che ancora non ha potuto dare in pieno la prova delle sue possibilità. Penso che il biellese possa vincere il Tour se la squadra lo aiuterà come si deve, concedendogli la fiducia . di cui ha diritto ». Prima di impegnarsi nelle gare su pista, Coppi ha ancora parlato degli « uomini di domani » del nostro ciclismo. « E' difficile predire il giusto, ma mi pare che Defilippis e Contorno potrebbero tenere bene, in un futuro non lontano, la figura dei comprimari ». Le gare su pista sono state assai interessanti, Coppi Rossello hanno vinto l'onr nium a coppie davanti ad Albani-Maggini e Leoni-Recal cati hanno preceduto Coppi Milano nell'americana. In serata il campionissimo è stato ospite di un suo illustre « tifoso », l'ammiraglio De Pace, comandante del Dipartimento marittimo dell'Alto Tirreno. Gino Patroni