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Fugge con il bambino mentre la casa crolla FUMOSO MXCEXDiO PRESSO VE X A MSI A Fugge con il bambino mentre la casa crolla Cinquanta maiali sono rimasti carbonizzati in un recinto Una donna ed un bimbo sono scampati a stento ad una orribile morte fra le fiamme. Il fatto è avvenuto in via Venaria 101, cioè in una località isolata fra Collegno e Venaria. Qui il commerciante Giuseppe Morello, di 43 anni, aveva fatto costruire, tre anni addietro, l'abitazione per sè e per la famiglia: la moglie Domenica Gallino, di 38 anni e tre bimbi. La costruzione non aveva carattere stabile, non era in muratura ma di legno; comprendeva quattro camere, con annesso magazzino. In questo il Morello aveva sistemato, per il suo commercio, una cinquantina di maiali da allevare, ed inoltre una certa quantità di farina e di crusca. Sabato il Morello era lontano da Torino, e non è rientrato che ieri sera. Due dei figli erano stati portati per qualche giorno in campagna, 8 Castelnuovo d'Alba, presso parenti. Non restavano in casa, quindi, che la moglie ed il pìccolo Giovanni, di 5 anni. Dopo cena, la donna aveva messo a letto il piccolo e, verso le 22, si era coricata, addormentandosi quasi subito. Era quasi mezzanotte quando si risvegliò: la stanza era piena di un fumo acre e pesante; sottili lingue di fuoco serpeggiavano lungo le pareti; dal tetto giungevano sinistri scricchiolii. In un baleno la donna fu in piedi. Brancolando nell'oscurità, cercò di raggiungere il letto del figlio e non vi riuscì: il fumo la stringeva alla gola, soffocandola. Allora si lanciò alla porta, la spalancò: l'aria fresca della notte la richiamò in sè. Così potè tornare nell'interno, prendere il bimbo che dormiva pacificamente, portarlo all'aperto. Stava ancora varcando la soglia, quando una parte della casa crollò alle sue spalle: la Morello ha riportato ustioni di una certa gravità ad un braccio; il figlio è rimasto del tutto indenne. Poco dopo giungevano sul posto i vigili del fuoco di To- rino, chiamati da un agricoltore della zona. Il loro intervento, per quanto sollecito, è stato praticamente Inutile: l'intera costruzione è andata totalmente distrutta. I cinquanta suini sono stati carbonizzati e così pure le scorte di viveri. I danni si aggirano sui quattro milioni, coperti da assicurazione. Nulla si conosce per ora sulle cause del sinistro.