I nove Premiers chiedono un sollecito incontro a "4"

I nove Premiers chiedono un sollecito incontro a "4" Alla conferenza del Commonwealth I nove Premiers chiedono un sollecito incontro a "4" Sostanziale accordo con la politica di Churchill: il convegno con Malenkov dovrebbe aver laogo prima dell'autunno 'Londra, lunedi mattina. Nei prossimi giorni i Primi Ministri del Commonwealth faranno, con ogni probabilità, una pubblica dichiarazione per appoggiar l'appello con cui Winston Churchill ha chiesto il sollecito avvio di trattative fra Occidente ed Oriente. Risulta che i Premiers si sono già dichiarati all'unanimità <f accordo sulla necessità di conversazioni ad alto livello fra Occidente e Russia, ed hanno appoggiato cordialmente l'iniziativa della conferenza flell* Bermutìe che deve svolgersi verso la fine del mese. I Primi Ministri, che rappresentano circa 500 milioni di uomini, e cioè un quarto della popolazione mondiale concluderanno i lavori della loro conferenza entro mercoledì prossimo. Negli ultimi quattro giorni essi hanno discusso: la politica estera sovietica dopo la morte di Stalin, il problema dell'armistizio in Corea, la situazione nell'Asia Sud-Orientale e le varie questioni del Medio Oriente, dai petroli persiani alla vertenza anglo-egiziana. Dopo ampio esame della politica russa, i nove Premiers, secondo buona fonte, si sono completamente accordati sulla politica da seguire nei confronti dei Paesi comunisti, secondo un piano che può essere cosi riassunto: 1) una conferenza a quattro con l'U.R.S.S. dovrà aver luogo al più presto possibile, e comunque non oltre l'autunno prossimo. Quest'idea sarà avanzata da Churchill durante la conferenza delle Bermude; 2) le controproposte comuniste, relative alla conclusione di una tregua in Corea, debbono essere accettate in quanto esse provano che i cino-coreani sono sinceri nel loro desiderio di negoziare; 3) una conferenza politica tlovra seguire immediatamente la conclusione della tregua, e questi negoziati non do¬ vranno essere lasciati nelle mani dei militari americani. Fra i negoziatori dovranno trovarsi rappresentanti del Commonwealth ; 4) non debbono essere accolte le obbiezioni del Governo sud-coreano; 5) dovranno aver luogo negoziati politici per l'ammissione della Cina comunista alle Nazioni Unite, secondo quanto già stato reso noto da Sir Gladwin Jebb, rappresentante permanente della Gran Bretagna all'O.N.U. Silvana Fampanini ha votato a Roma. Dopo avere consegnato alla bella attrice i.- schede e la matita, il presidente del seggio le indica la cabina. (Publifoto)

Persone citate: Churchill, Gladwin Jebb, Malenkov, Silvana Fampanini, Stalin, Winston Churchill

Luoghi citati: Asia Sud-orientale, Cina, Corea, Gran Bretagna, Londra, Medio Oriente, Roma, Russia, U.r.s.s.