Quattromila spettatori all'allenamento della Juventus

Quattromila spettatori all'allenamento della Juventus Quattromila spettatori all'allenamento della Juventus Boniperti segna due reti e Carapellese una - Curioso parere di Depetrini sulla prova di Ricagni La Juventus ha giocato ieri la sua prima partita di alle-namento. Olivieri ha mandato In campo le due squadre dicui dispone. Alle 16,30 sul terreno battutodal sole ma reso fresco da un vento costante, sono scesì i due schieramenti. I « bianco- neri> erano: Angelini; Corra-di, Manente; Oppezzo, Ferra- rio, Piccinini; Muccinelli, Rica- gni, Boniperti, John Hansen e Praest. Gli « azzurri > schiera- vano: Viola; Travia, Bertuc-celli; Settembrini, Parola,Emoli; Bei, Montico, Macor, Gimona e Carapellese. Il primo «bravo! > è statoper Travia, l'ex difensore del- la Pro Patria, il quale ha fer-mato elegantemente Praest. Il secondo applauso è toccato ad un altro terzino destro, Corradi, che si è affrettato adimostrare la guarigione del suo ginocchio, producendosi inuno scatto bruciante, seguito da una volata, palla al piede, attraverso metà campo. Al quarto d'ora Boniperti, su al- lungo di John Hansen, ha se-gnato ed alla mezz'ora lo stes-so centravanti ha calciato i segno un altro pallone. Nel secondo tempo la Juven tus-A rimaneva mentre tra gli allenatori entravano il centromediano Aggradi e la mezz'ala Mazzuc- immutata,chi. Carapellese passato al cen-tro della linea d'attacco se-gnava un goal. Per quanto riguarda la squa-dra-base su cui era fissata la maggior attenzione si può dire che Corradi, Manente, Picei-nini, Muccinelli e soprattutto Boniperti sembrano decisa- mente avviati verso una fase d! buon rendimento. Oppezzo, che già nel Novara e nella Samp, era conosciuto come un lavoratore utilissimo sia in di-fesa che all'attacco, non hacerto deluso. Ancora a corto di preparazione i due danesi e pieno di volontà Ferrarlo, il quale rientra dopo l'operazione al ginocchio. Per ultimo abbiamo lancia- i Ito Ricagni. Dopo l'allenamen-|to di ieri, ogni giudizio più o -, che prematuro è impossii!bile. Ricagni non possiede la ! finta irresistibile o il tocco o:vellutato del pallone «alla n Martino > (e ieri il confronto i era inevitabile con l'interno - > sud-americano che alcune sta-|gioni or sono l'ha preceduto - tra i bianconeri), - Ricagni inoltre è di due e chili sopra il peso normale ed - evidentemente a corto di fla-lto. Ieri avrebbe dovuto corre,ire e calciare in porta; si è li, ! mitato invece ad una serie di I passaggi ben dosati di pura o|scuola sud-americana, e non - j ha dato l'impressione di insi-istere troppo nel cercare il . \ tiro a rete. o | Nella tribuna lo osservava , ; attentamente Depetrini, il meal diano azzurro che è stato per l I diciannove anni nella Juvennjtus e che attualmente allena o la Pro Vercelli. «Ricagni — , ha detto Depetrini — mi ha l j ricordato l'esordio di Monti, - Anche questi, era giunto da -'Buenos Aires in Italia prece-|duto da una grande fama. Le i - sue prime esibizioni furono un disastro. Monti venne retrocesso tra le riserve e si dubitò | ,!del suo valore. Dopo due mesi e mezzo si insediava invece da dominatore al centro della squadra per diventare poi uno -idei più classici medio-centri -Idei campionato e della nazio 'naie italiana». -1 A Ricagni l'augurio di non a j scoraggiarsi e di seguire le e [orme di Monti-, Oggi la Juventus riposa, per o ì riprendere gli allenamenti - j martedì. Lavorano invece i e « ragazzi » i quali al termine o, del loro periodo di raduno cola jlegiale a Villar Perosa hanno n j in programma una partita -1 contro la R.I.V. a| Circa la denuncia da parte o j della Lega regionale toscana i di alcuni giocatori tra cui il | granata Bertoloni ed il juven- tino Bertuccelli, quest'ultimo ha spiegato che la famosa partita disputata a Massa in pc- è consistita riodo « proibito > in una allegra esibizione ai calciatori in vacanza. Bertuccelli rimase in campo una ventina di minuti in scarpette da ginnastica. La posta fu una cena. I dirigenti della Juventus e del Torino ritengono che la grana si risolverà con una multa. p. b.

Luoghi citati: Buenos Aires, Italia, Villar Perosa