L'aumento del prezzo del grano discusso e respinto al Senato

L'aumento del prezzo del grano discusso e respinto al Senato L'aumento del prezzo del grano discusso e respinto al Senato Il-ministro Salomone annuncia che l'Italia ha prodòtto 88 milioni di q.li: parte del fabbisogno verrà acquistata nell'URSS - Approvati i decreti sull'ammasso e sugli esami di Stato , o a i a o o o e o a e Roma, 18 agosto. Il Senato ha riaperto oggi i suoi battenti per l'esame di due provvedimenti di ordinaria amministrazione: la conversione dei decreti-legge sugli scrutini! e gli esami nelle scuole secondarie per l'anno 1952-'53 e sull'ammasso per contingente del frumento. Ma nell'aula vi era aria da grande giornata. I vari settori erano affollatissimi, i senatori, un poco abbronzati dal sole, apparivano battaglieri e pronti alle prossime tenzoni. All'inizio della seduta il Presidente Merzagora ha fatto dare lettura di due lettere delbn. Pella relative alla composizione del nuovo Ministero, rendendo in tal modo legittima la presenza dei ministri Segni e Salomone al banco del Governo. Nelle due lettere, Pella ha comunicato al Presidente del Senato prima l'accettazione da parte del Presidente della Repubblica « delle dimissioni presentate dal Gabinetto presieduto dall'on. De Gasperi » e poi la nomina del nuovo Presidente del Consiglio, del nuovi ministri e dei nuovi sottosegretari. Il Presidente ha comunicato poi che la Giunta delle elezióni ha verificato non essere contestabile l'elezione a senatore dell'on. Ernesto Page, per la Valle di Aosta, dichiarando quindi valida l'elezione stessa, II Senato ha poi reso omaggio alla memoria di Antonio Sa landra nel centenario della sua nascita, e q'uindi il sen. Lussu ha ricordato la figura dell'avv, Livio Bianco, capo partigiano piemontese, perito tragicamente in un incidente alpinistico Si sono associati alla commemorazione il comunista Negarville e il sen. Cadorna per il gruppo misto e le organizzazioni partigiane da lui rappresentate e Segni a nome del Governo. Sul decreto-legge riguardante gli scrutini! e gli esami, rispondendo ai rilievi del comunista Banfi, il ministro della Pubblica Istruzione Segni ha affermato di condividere l'insoddisfazione dell'opinione pubblica per l'attuale forma dell'esame- di Stato. Esso da una parte — ha detto Segni — tiene in angoscia gli studenti e dall'altra non rappresenta un efficace mezzo di selezione. Spero — ha concluso Segni — di poter presentare al più presto al Parlamento un disegno di legge che regoli la materia dell'esame di Stato in modo adeguato alle nuove necessità ed ai nuovi concetti pedagogici. Infine il ministro della P. I. ha precisato che non è stata mai formata alcuna « lista nera » di insegnanti italiani, dettata da considerazioni di parte: da parte del Ministero è stato se gnalato qualche nome di educatore che sarebbe inadatto al delicato compito di esaminatore. Quindi il Senato ha approvato all'unanimità il provvedimento. Un più vivace dibattito si è lsStcrtadn«atucscIhmfgasvolto per la conversione In legge del decreto sull'ammasso del grano. Il comunista Spezzano ha chiesto, fra l'altro, l'aumento del premio ai coltivatori in ragione di 950 lire al quintale. Secondo l'oratore comunista l'ammasso, che avrebbe dovuto avere lo scopo di difendere il prezzo del grano, è stato in realtà solo un « cartello » che sarebbe servito a speculare al ribasso. L'ora1 tore, che ha parlato per oltre un'ora, ha vivacemente criticato la politica agraria fin qui seguita dal Governo. La Federconsorzl e le gestioni speciali. Il socialista nennlano Fabbri ha ribadito queste critiche, mentre i democristiani Tartufoli, Carelli e il relatore Menghi . hanno precisato taluni aspetti positivi della politica agraria governativa. Quindi il nuovo ministro dell'Agricoltura, sen. Salomone, ha respinto l'aumento del premio per l'ammasso chiesto dalle sinistre e ha precisato talune cifre circa il fabbisogno iMimimiiimiiiimiiiiiimiiiiiiiiiimimiMiii di frumento per la popolazione italiana. Esso ammonta a 90 milioni di quintali rispetto agli 88 milioni di quintali prodotti in Italia quest'anno. I due milioni mancanti verranno acquistati all'estero. « Ma — ha precisato Salomone — neanche un chilo verrà acquistato negli Stati Uniti mentre taluni quantitativi occorrenti alla saldatura del nostro fabbisogno, ed in particolare per quanto riguarda i grani duri, verranno acquistati nell'U.R.S.S. Le proposte del sen. Spezzano sono state quindi respinte, dopo una precisazione del Presidente della Commissione Finanza e Tesoro, sen. Bertone (de), il quale ha avvertito che l'aumento del premio chiesto dalle sinistre avrebbe comportato una spesa di 15 miliardi e 200 milioni, per la quale manca la necessaria copertura. La conversione in legge è stata quindi approvata dalla maggioranza. I lavori riprenderanno domani alle 16.

Luoghi citati: Italia, Pella, Roma, Stati Uniti, U.r.s.s., Urss, Valle Di Aosta