Un turista tedesco rapinato da tre giovinastri a San Vito

Un turista tedesco rapinato da tre giovinastri a San Vito SI ERA RECATO IX CULLIXA DI SERA PER VEDERE LA CITTA' ILLDMI.XATA Un turista tedesco rapinato da tre giovinastri a San Vito I tre seguono lo straniero e preparano il colpo - Prima del furto uno di essi ha dato il suo nome, poi risultato falso -1 responsabili sarebbero ugualmente identificati Un turista straniero, e precisamente il suddito tedesco Hansjora Meches di Guglielmo dì 28 anni da Weil Rheim, giunto da pochi giorni a Torino, è stato rapinato da tre individui sulla collina di San Vito. Il giovane, dopo aver denunciato in questura l'aggres sione patita, si è frettolosamente allontanato dall'Italia, diretto in Francia dove intende trascorrere le sue vacanze con la piccola somma che gli è rimasta. I carabinieri e gli agenti di polizia danno la caccia agli autori della criminosa impresa, che, per quanto sporadica, isolata e deplorevole, può esercitare una pessima influenza sul turismo già cosi scarso nella nostra città. Secondo la denuncia del Meches i fatti si sarebbero svolti nel mo¬ do seguente. Il giovane tedesco. IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII domenica sera, si avviava con un suo amico verso la collina per assistere dall'alto allo spettacolo da lui ' definito « nibelungico > dei lampi e delle folgori che si abbattevano sulla città con ritmo sempre più frequente. I due erano partiti da un albergo di via Ber- nardino Galliari, dove avevano preso alloggio. Ad un tratto 11 se condo turista si era sentito stanco e, invece di continuare il cammino sotto la pioggia, aveva preferito sostare in un caffè. Il Meches giunse solo in un punto dal quale si poteva osservare il panorama di tutta la città. Mentre era intento a guardare, gli si avvicinarono tre giovanotti vestiti in modo piuttosto dimesso, senza giacca, uno con la camicia bianca e gii altri con camicie rosse. Salutarono, attaccando discorso e rispondevano alle domande che 11 Meches rivolgeva loro nel suo italiano gutturale e appena comprensibile. Quindi, improvvisamente, quando il tedesco chiedeva il loro indirizzo per spedire una cartolina dalla sua patria appena terminate le vacanze, gli sconosciuti gli balzarono addosso e si impossessa vano del suo portafogli contenente 200 franchi svizzeri, 8 mila lire I documenti personali. Prima che il Meches potesse reagire o invo care aiuto i tre erano già scomparsi. Le indagini della Squadra Mobile, subito iniziate fin dalla mezzanotte di sabato, non hanno ancora portato alla cattura dei responsabili del grave fatto; ma sono già stati raccolti clementi 'ali che dovrebbero consentire la identificazione dei rapinatori. Uno di costoro, aveva risposto alla richiesta di indirizzo avanzata dal Meches, dicendo di chiamarsi Amerigo Gionetti. Dall'esame dei libri anagrafici questo nome 6 risultato inesistente. La circostanza indica in modo chiaro che 1 tre sconosciuti si erano trattenuti a conversare con lo straniero avendo già predisposto la rapina.

Persone citate: Amerigo Gionetti, Galliari, Weil Rheim

Luoghi citati: Francia, Italia, Torino