Sanguinosi scontri a Cuba per una rivolta contro Batista

Sanguinosi scontri a Cuba per una rivolta contro Batista Sanguinosi scontri a Cuba per una rivolta contro Batista La guarnigione di Santiago attaccata da gruppi rivoluzionari -1 rivoltosi sopra||atti dalle truppe (edeli al Governo - Oltre 100 morti Avana, 27 luglio. Uno stato di estrema tensione regna in tutta l'isola di Cuba dopo che le truppe fedeli al presidente Fulgencio Batista sono riuscite a reprimere nel sangue il più serio tentativo di rivolta registratosi da molti anni a questa parte contro il dittatore cubano. Secondo le ultime notizie i morti ed i feriti nei combattimenti svoltisi a Santiago e Inbarayo, nella parte orientale dell'isola, superano il centinaio. Un comunicato governativo aveva invece annunciato che si erano avuti complessivamente 53 morti e 76 feriti, La rivolta è scoppiata nella mattinata di ieri allorchè gruppi di rivoluzionari hanno tentato di sopraffare la guarnì glone di Santiago. Lo scontro al concludeva con un bilancio di 48 morti e 29 feriti. Un al tro gruppo di insorti cercava di impadronirsi della caserma di Inbayaro, ma non riusciva nell'intento e veniva respinto, In questo scontro si avevano tre morti, un sergente delle forze regolari e due rivoltosi Il tentativo di Insurrezione si estendeva poi alle immediate adiacenze della capitale, in un sobborgo della quale si registrava un'incursione di ribelli che, dopo essersi abbandonati al saccheggio, al ritira vano portando con sè 150 ostaggi. Unità dell'esercito si lanciavano all'inseguimento dei rivoltosi la cui posizione veniva segnalata da aerei di ricognizione intervenuti in sostegno delle truppe. Per sfuggire alla cattura i ribelli erano costretti ad abbandonare gli ostaggi. tì Presidente Fulgencio Batista, in un appello alle truppe, ha denunciato il carattere comunista della rivolta. Egli ha inoltre accusato i leaders dell'opposizione di avere ordito un complotto per aasassìnarlo. L'attentato avrebbe dovuto essere compiuto ieri nel corso di una manifestazione remiera a Varadero, stazione balneare situata a 210 chilometri ad est della capitale. Questa sera su tutta l'isola è entrata in vigore la legge marziale. proclamata dalla direzione dello stabilimento «Ducati». Dalle 8 alle 12 è atato sospeso 11 lavoro negli stabilimenti, mentre 1 servizi pubblici e gli enti locali al sono' astenuti dal lavoro dalle 9,30 alle 10,15.

Persone citate: Batista

Luoghi citati: Avana, Cuba, Santiago