Le proteste di Magni e le ragioni di Binda

Le proteste di Magni e le ragioni di Binda Le proteste di Magni e le ragioni di Binda (Nostro servizio particolare) Béziers, 16 luglio. I tricolori Italiani e francesi alloggiano presso lo stesso albergo e nello stesso albergo vi è aria dì tempesta. Bobct si scaglia contro i compagni di squadra Geminiani e Lauredi 1 quali gli hanno portato in volata via ogni abbuono. Magni, invece, si dimostra scontento nei confronti di Astrua e afferma che il biellese lo avrebbe dovuto attendere dopo la scalata del Coi des Treize VentB. « Sono giunto — egli dice — sino a sessanta metri dal gruppo di Bobet. Se Astrua mi avesse aspettato, insieme avremmo potuto tornare nel gruppo con ben altre possibilità per la vittoria di tappa e la classìfica generale. Ho perso sette minuti che mi tornerebbero preziosi visto l'andamento del Tour. Astrua chi crede di essere? ». Queste cose Magni le diceva sia al traguardo sia all'albergo ed in entrambe le occasioni era presente Binda il quale replicava: « Il tuo ragionamento è sbagliato. Non potevo fermare Astrua perchè sarebbe stato un sacrificio inutile. Anche ammettendo che insieme avreste potuto raggiungere Bobet, Geminiani e gli altri, nell'ultima salita prima del traguardo tu saresti stato staccato perchè eri affaticato per l'inseguimento compiuto. D'altra parte prova ad immaginare come i francesi avrebbero forzato l'andatura se si fosse fermato Astrua. Non debbo sacrificare li tuo com¬ pagno che va molto bene ed ,è secondo in classifica gene rale », Nell'altra stanza Giancarlo Astrua pur assaporando la gioia di chi si trova secondo in classifica a l'l3" dalla maglia gialla era come frastornato. Magni al traguardo era stato assai poco gentile nei suoi confronti. E' un peccato che questa contrarietà (nessuno pensa che si giunga comunque a uno screzio irreparabile) amareggi la giusta soddisfazione del biellese che ha disputato una gara ammirevole. « Quando mi lanciai con Bauvin all'inseguimento — dice Astrua — spesi tutte le mie energie. Raggiunsi il gruppo di Bobet e Magni letteralmente sfinito. La giornata era calda. La fatica è stata più grave di quella provata sull'Aubisque. Gradatamente però mi sono ripreso. Nessuno certo può dire che mi sia semplicemente accodato alla fuga dei francesi poiché anche io ho tirato per molti chilometri. Sono contento, ma non mi faccio illusioni nemmeno dopo il ritiro di Koblet e il crollo di Robic e Bauvin. Sarei molto orgoglioso di terminare il Tour con un piazzamento onorevole. Spero che non mi accadano incidenti; oggi lungo la discesa del colle des Treize Vents mi sono fermato a cinquanta centimetri da un precipizio mentre stavo per cadervi dentro ». Sinora Astrua, a dire il vero,, ha lottato con coraggio e mol- ta intelligenza, come dimostrai il fatto che oggi anche a rischio di sfinirsi sia corso al l'inseguimento di Bobet. Si è reso conto insomma che era una battuta decisiva. I fatti gli hanno dato ragione. Molti giornalisti francesi si sono recati a intervistarlo sia perchè lo screzio con Magni è partosi o piccante per le cronache scandalistiche, sia perchè obsotofapseteincitadinmbìelìese ha dimostrato di" et-l'i sere almeno per il momento il Ì,. _ , , ...... . .. I npiù forte tra gli italiani. Dalie domande che gli sono state rivolte è facile presumere che domattina verrà presentato al pubblico francese con ampi titoloni: « Un rude montanaro piemontese»; < Un boscaiolo che ha fatto strada»; «Il brutto che piace alle donne ». E così via. E' tutta pubblicità, ciò spiega perchè più di uno tra i corridori del Tour si sia immusonito. Binda, per quanto sia alle prese con una situazione diplomatica non molto piacevole afferma che l'Albi-Beziers ha aperto qualche spiraglio di speranze dopo le deludenti prove del tricolori nella seconda tappa dei Pirenei e in quella che ha raggiunto Albi. Fra un Astrua che non gode ancora autorità, Magni che dà un sicuro affidamento In pianura e un Bartali pieno di velleità, il compito del Commissario tecnico non è dei più facili. Egli forse si consola pensando a Marcel Bidot, suo collega della nazionale francese, che si trova tra Bobet, Geminiani, Rolland, Lauredi e deve metterli tutti d accordo, 1*. 8 pcocoCdpdbmcoseievelirigococigsazoDstinngb11vggle

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