I progetti finanziari sono stati approvati di Sandro Volta
I progetti finanziari sono stati approvati VITTORIA DI LANIEL DI STRETTA MISURA I progetti finanziari sono stati approvati Aumentato il prezzo della benzina Una imposta sulle bevande alcooliche (Dal nostro corrispondente) Parigi, 8 luglio. Al termine di una seduta durata, senza interruzioni, tutta la notte, l'Assemblea Nazionale ha approvato stamane, alle 9,45, l'insieme dei progetti finanziari presentati dal Governo. La maggioranza assoluta è stata raggiunta di strettissima misura, con 314 voti prescritti dalla costituzione. E' stato approvato così anche l'aumento di 5 franchi al litro sul prezzo della benzina, ma su questa misura, che era stata fortemente avversata da alcuni esponenti delle destre, il Governo ha avuto soltanto la maggioranza relativa; essa è stata infatti approvata con 308 voti favorevoli e 281 contrari. Significativo a questo proposito è che il leader delle destre, Antoine Pinay, si sia astenuto dal voto insieme ad altri 7 deputati del suo gruppo. Fra gli astenuti è anche Jean Moreau, ex-ministro del bilancio nei due ultimi ministeri, ossia colui che ha lasciato quella situazione deficitaria per ristabilire il cui equilibrio si rende ora indispensabile l'aumento di tasse che egli non ha approvato. Oltre l'aumento del prezzo della benzina, anche l'imposta sulle bevande alcooliche e quella sulle licenze per la distillazione degli alcools hanno provocato contrasti da parte dei rappresentanti dei gruppi interessati, ma Lanìel ha potuto vincere le opposizioni prospettando nei termini più crudi la situazione: «La cassa è vuota — ha detto stanotte — e noi dobbiamo rimborsare venerdì prossimo 130 miliardi alla Banca di Francia». Il Presidente del Consiglio ha poi ammesso di riconoscere le critiche che gli erano state rivolte. « Ma — ha aggiunto — abbiamo chiesto l'aumento di alcune tasse la cui influenza sull'indice dei prezzi è minima. Perchè la benzina? Guardate le strade. Perchè l'alcool? Guardate gli ospedali ». Questa battuta è stata vivamente applaudita dall'Assemblea: l'aumento delle imposte sulle bevande alcooliche, specie di quella che colpisce gli aperitivi, il cui consumo è giudicato eccessivo tanto in Francia quanto nelle colonie francesi, oltreché una misura fiscale può essere considerata infatti una misura repressiva contro l'alcoolismo. Il complesso delle nuove entrate votate stamane porterà allo Stato un beneficio di circa 30 miliardi. Si tratta naturalmente di una somma pressoché insignificante per un bilancio che si avvicina ormai ai 4 mila miliardi, ma i poteri speciali che il Governo ha ottenuto potranno permettere al ministro delle Finanze di rimaneggiare il bilancio nel corso dell'esercìzio e soprattutto di predisporre un migliore equilibrio per quello dell'anno prossimo. Superate comunque le preoccupazioni più urgenti, il Governo dovrà ora affrontare il problema dei prezzi al consumo e quello dell'incremento della produzione. E' su queste due questioni che il ministero Laniel avrà presto da superare la prova più dura: il fermento nel campo sindacale è vivissimo e, una volta passato il periodo delle vacanze pagate, non c'è dubbio che incominceranno le agitazioni intorno ai due punti che più interessano la classe operaia: disoccupazione e potere di acquisto dei salari. Potrà far fronte alla pressione che le organizzazioni di categoria eserciteranno in favore di queste rivendicazioni un governo a cui' non partecipano 1 rappresentanti dei lavoratori? E' quello che vedremo alla ripresa parlamentare dell'autunno. In ogni modo però la soluzione di ricambio si sta preparando con le trattative, già molto avanzate, per un accordo fra democristiani e socialisti. Sandro Volta
Persone citate: Antoine Pinay, Jean Moreau
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