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Le vicende d'un musicista Le vicende d'un musicista che non sapeva d'esser ricco Stoccolma, 4 luglio. Heinz Provost, il musicista ungherese autore di una dolce melodia che, presentata con il film svedese Intermezzo doveva diventare famosa in tutto in mondo, è stato il protagonista di una strana avventura. La melodia venne composta in Svizzera, dove il musicista si trovava nel periodo precedente lo scoppio della seconda guerra mondiale. Fatto ritorno in patria, Provost aveva dovuto sopportare insieme alla consorte tutte le più dure privazioni e gli orrori del conflitto. Giorni dolorosi nei quali la coppia era rimasta in balia degli eventi come tanti infelici compatrioti. Stanco, sfiduciato, Provost aveva tentato di mitigare con il sollievo della musica il triste calvario della sua esistenza. Il ricordo della dolce melodia composta in suolo svizzero era ormai diventato un tenue ricordo; sembrava quasi che la orrenda voce della guerra lo avesse seppellito per sempre quando, dopo tanti tini, Provpst ha ricevuto in qur.oti giorì i una lettera proveniente dalla Svezia. La missiva, che porta le tir- | me di varii editori di case mu sicali di Stoccolma, informa l'infelice autore che circa 8 milioni di franchi si trovano depositati a suo nome in una banca della capitale, in attesa di essere ritirati.