La Russia proporrebbe di neutralinare la Germania

La Russia proporrebbe di neutralinare la Germania MENTRE BONN SI PREPARA ALLE ELEZIONI La Russia proporrebbe di neutralinare la Germania Il Cremlino avrebbe fatto fare sondaggi presso il "leader,, dell'opposizione da un emissario di Tito - Si tenta di rovesciare Adenauer - Il titolo di ambasciatore agli alti commissari alleati (Dal nostro corrispondente) Bonn, 29 giugno. A partire da sabato e Ano a tutto agosto la Germania sarà senza Parlamento: di questa lunghissima pausa dell'attività politica, dovuta alle ferie estive e alle elezioni generali previste per la fine di agosto, la Russia vorrebbe approfittare per compiere un ultimo tentativo di ottenere la neutralizzazione della Germania in cambio di libere elezioni in tutto il'territorio tedesco. Il Parlamento di Bonn terrà fra domani e venerdì le sue ultime sedute; uscendo venerdì scera dal Bundeshaus, molti deputati si domanderanno certamente se potranno rientrarvi a settembre. Il Presidente della Repubblica è già partito per le ferie; il cancelliere Adenauer partirà ai primi di luglio per la Foresta Nera, dove rimarrà tutto luglio; a Bonn rimarranno soltanto un paio di sottosegretari. Ciò non significa, naturalmente, che la Germania rimarrà senza Governo; ed in caso di necessità anche il Parlamento potrebbe essere convocato per una seduta straordinaria. Ma indubbiamente una nuova offensiva di pace sovietica effettuata durante la pausa estiva, potrebbe avere migliori possibilità di successo. Alla vigilia di elezioni generali dall'esito alquanto incerto, e col Parlamento in vacanza, il Governo si trova in una situazione non molto forte. Sulle intenzioni della Russia sono state diffuse questa sera, da due fonti diverse, delle Informazioni che collimano fra loro. La prima fonte afferma che il Cremlino si sarebbe servito di un emissario jugoslavo per tastare il terreno a Bonn. Effettivamente Mosche Pijade, braccio destro di Tito, è stato in questi giorni a Bonn e ha invitato a colazione il leader socialdemocratico Erich Ollenhauer, il più accanito oppositore di Adenauer. Il leader socialdemocratico è un fervente anticomunista, ma i russi faranno di tutto per appoggiarlo nella battaglia elettorale di fine agosto, nella speranza di rovesciare il governo Adenauer. A Ollenhaue li ministro jugoslavo ha detto che « secondo una sua opinione personale », i russi farebbero quanto prima le seguenti proposte: a) riuniflcazione della Germania in seguito a libere elezioni generali; b) sgombero delle truppe alleate e russe da tutto 11 territorio tedesco entro ventiquattro mesi dalle elezioni; anGmlndlscp1diurppdnptgtdnnvmedrdnttvdztptdbildcCmtc)" neutralizzazione della Ger- I mania, alla quale dovrebbe essere data una garanzia in- ternazionale del tipo di quella1 lllllllllllllllllllllllMlllllllllllIMlllllllllllllllllllll a cui accennò Churchill, rinuncia preventiva del nuovo Governo tedesco ad ogni patto militare, e quindi rinuncia all'esercito europeo e formazione dì un esercito nazionale tedesco. La seconda fonte, che di solito è molto bene informata, specifica stasera che l'alto commissario russo Semjonow presenterebbe queste proposte: 1) inizio della preparazione delle elezioni generali in tutto il territorio tedesco da parte di una commissione fdrmata. da rappresentanti delle quattro pontenze occupanti e da rappresentanti dei due Governi tedeschi; 2) rinvio delle elezioni nella Germania occidentale; 3) pieni poteri politici alle quattro potenze occupanti fino al giorno in cui verrebbe insediato il nuovo Governo scaturito dalle elezioni generali; 4) annullamento del trattati internazionali firmati dal due Governi tedeschi, ed in particolar modo del trattato per l'esercito europeo (firmato dal Governo di Ben) e del trattato per là rinuncia ai territori oltre l'Oder-Neisse (firmato dal Governo comunista); 6) diritto d'intervento delle potenze occupanti nella politica estera del nuovo Governo tedesco; 6) ritiro di tutte le truppe dopo le elezioni generali. E' probabile che gli alleati non considerino simili proposte come una base di partenza per intavolare serie discussioni con i russi sul problema tedesco. Prova ne sia il fatto che proprio oggi gli alleati hanno conferito il titolo di ambasciatore ai loro alti commissari in Germania. e. a.

Persone citate: Adenauer, Churchill, Erich Ollenhauer