Il giudice Douglas rinvia l'esecuzione dei Rosenberg

Il giudice Douglas rinvia l'esecuzione dei Rosenberg OOai JLI*X.E 12 I.A BEC1S1QXE Il giudice Douglas rinvia l'esecuzione dei Rosenberg Contro l'ordine del magistrato si solleva il Dipartimento della Giustizia • La Corte Suprema convocata d'urgenza, oggi, per la definitiva conclusione - Mentre il Procuratore Generale chiede la revoca del provvedimento, alla Camera dei Rappresentanti si propone di incriminare il Douglas (Dal nostro corrispondente) Washington, 17 giugno. Appena trentacinque ore prima che il guardiano della prigione di Sing-Sing stabilisse 11 contatto che avrebbe fulminato con una corrente di un milione di volte Julius e Etnei Rosenberg, 11 giudice della Corte Suprema William .Douglas ha detto le parole attese con speranza da gran parte del mondo: «la condanna a morte sia sospesa ». Brano le 11,14 di stamane e le radio americane, per darne l'annuncio, interruppero perfino la trasmissione della conferenza stampa che Eisenhower teneva alla Casa Bianca. In quel momento Julius Rosenberg stava accomiatandosi per l'ultima volta, nel parlatorio di Sing-Sing dalla madre, dalla sorella e dal fratello. Pietose guardie gli comunicarono subito la notizia, e fu per tutti e quattro un gran pianto di speranza e di sollievo. Pochi minuti dopo, ricondotto nel braccio della morte, Julius si diresse alla sua cella; passando accanto a quella della moglie, scambiò, felice, con lei, alcune parole di incoraggiamento. Douglas non ha Impugnato Infatti nè l'accusa di colpevolezza, nè la procedura seguita nel processo. Ma sfidando 11 rancore di molti, di moltissimi americani, cosciente di giocarsi in un attimo la lunga popolarità e il grande rispetto goduti per decenni, ha ordinato solo la sospensione della 'Sentenza, concedendola, come egli stesso ha espressamente dichiarato nella motivazione lunga otto pagine dattilografate, « per permettere alla magistratura di decidere se ordinare o no una revisione della sentenza di morte». A suo parere infatti esistono serll dubbi che la sentenza di morte possa essere impartita per il delitto da loro commesso e senza che la giuria l'avesse specificatamente richiesta al giudice del processo di New. York. Questo dubbio è sorto ora, all'ultimo momento, perchè uno sconosciuto, l'avvocato Farmer, che non ha fatto parte del Consiglio di difesa ufficiale, che ha agito di sua iniziativa, senza aver avuto alcun mandato dai Rosenberg e che anzi ha dovuto lottare a lungo anche contro i loro avvocati, ha sostenuto che la '"o-ijre in base alla quale essi sono stati condannati è stata superata da un'altra legge emessa nel '46 per proteggere la Nazione dallo specifico delitto di spionaggio atomico. La loro condanna è stata, invece, basata sulla legge del 1917 contro lo spionaggio in tempo di guerra. . Contrariamente ' a quanto si crede, afferma Douglas, il quesito sulla applicazione della legge del '46 invece di quella del 'J7 non è stato mai chiarito nè approfondito. L'accusa ai Rosenberg venne basata tanto su quella del '17 che su quella del '46. Ma la condanna venne impostata solo in base alla prima. Spetterà ora alla Corte Suprema decidere se questo quesito deve» essere accolto e ordinare, in caso affermativo, che una Corto inferiore decida sul merito. « Io non decido, scrive il Douglas, che la pena di morte avrebbe potuto essere imposta ai Rosenberg solo se il paragrafo dieci della legge per l'energia atomica fosse stato rispettato (e cioè se la ' giuria avesse riconosciuto i coniugi 1 colpevoli e avesse indicato al gidichziaporaNapirinandi siacuabderi bepodumqugirinoseDtocamal giudice di comminare la pena di morte). Io decido solamente che vi è una questione sostanziale che deve esser risolta dopo piena discussione e deliberazione. E' importante che la Nazione sia protetta contro ì piani nefasti di spie che cospirino per distruggerci, ma è anche importante che, prima di permettere che vite umane siano soffocate, noi si sia sicuri, assolutamente sicuri, che abbiamo agito entro .i limiti della legge. Se non siamo sicuri ossessionanti dubbi peserebbero sulla nostra coscienza dopo l'esecuzione. Ed io ho serii dubbi che questa sentenza di morte possa essere imposta per questo delitto e senza che una giuria l'abbia esplicitamente richiesta. I Rosenberg debbono avere la possibilità di presentare la questione >. - Emessa la sua decisione, Douglas, che è un signore alto, slanciato sessantenne dai capelli biondo-sabbia ed è famoso per i suoi viaggi attorno al mondo e per le sue scalate alpinistiche, si è immediatamente allontanato da Washington. Il motivo della partenza non è casuale. La reazione del pubblico, del Congresso e delle autorità del Ministero della giustizia è stata immediato e nettamente sfavorevole. Douglas non è però uomo da sfuggire alle sue responsabilità. Egli ha avuto un preciso motivo: assentandosi così precipitosamente, sta tentando di rendere Inefficace 11 disperato tentativo messo subito in opera dal ministro della giustizia Bronwell. Questi meno di tre quarti d'ora dopo conosciuto 11 verdetto del giudice ha chiesto al capo della Alta Corte, giudice Vlnson di riconvocare immediatamente 1 nove giudici per ottenere lo annullamento della decisione di Douglas. Solo cinque giudici sono a Washington ed è quindi poco probabile che Vinson possa agire in tempo cioè per permettere la esecuzione della sentenza alla ora fissata. L'Alta Corte è stata convocata di urgenza per le 12 di domani (ora italiana) ma è difficile che i colleghi di Douglas, per quanto passano dissentire dal suo parere, possano rovesciare la sua decisione senza esaminare la fondatezza, il che vorrà dire aprire automaticamente quel dibattito che Douglas, in sostanza, ha inteso iniziare. Al Congresso, la reazione contro Douglas ha preso forme assai più violento, ma non meno significati'-»». Per iniziativa di un deputato democratico della Georgia, Wheller, che però vota sempre col repubblicani, è stato presentato fra gli applausi deliranti del repubblicani e fra il silenzio del democratici (Douglas è democratico) un progetto di legge per dichiarare il giudice decaduto dalle sue funzioni, per incapacitarlo, cioè, perchè colpevole di «delitti e malcondotta ». Dozzine di deputati e senatori hanno poi fatto dichiarazioni in appoggio alle iniziativa di Wheeler ed il capo della commissione giudiziaria della Camera ha garantito che il progetto sarà immediatamente discusso. Nemmeno questa straordinaria manifestazione di livoredovrebbe, però, secondo il Pa~rere. degli esperti legali, riu- scire ad annullare lordine di sospensione della condanna a morte. g. t. l William Douglas, 11 giudice dell'Alta Corte che con la decisione del rinvio ha affrontato l'Impopolarità (Telefoto)

Luoghi citati: Georgia, Washington