Quattro medaglie d'oro a Primari del Mauriziano

Quattro medaglie d'oro a Primari del Mauriziano Quattro medaglie d'oro a Primari del Mauriziano Con intima cerimonia il Commissario dell'Ordine Maurizianò on. avv. Vittorio Badlni-Confalonieri, ha porto un affettuoso «aluto e consegnata la medaglia d'oro del Gran Magistero Mauriziano a quattro Primari che lasciano l'ospedale per limiti di età. La cerimonia, appunto per il suo carattere familiare, è stata di una commovente semplicità. Erano presenti tutti i Primari fra i quali il prof. Palomba direttore dell'Istituto di cardiologia del Mauriziano e il prof. Costa ;' gli aiuti, gli assistenti, le rappresentanze delle suore con <"<i superiora madre Vir^rinia. e degli infermieri. Un gruppo di signore, mogli di medici, portava una nota di grazia e di gentilezza alla riunione. Nel suo discorso l'on. BadiniConfalonieri, ha posto in rilievo l'alto valore della medaglia che, coniata nel 1885, fregia il petto di valorosi che combatterono per la Patria ed ora quello dì coloro che la vita hanno speso per ridare la salute agli infermi. Con parole di riconoscenza l'ora 'ore ha elencato i meriti di ciascuno dei premiati. Del professor Mario Ponzio — assente perchè chiamato a presiedere un congresso a Bologna — ha ricordato ch'egli è pioniere e mutilato della radiologia, autore di pubblicazioni scientifiche, membro del Comitato internazionale di radiologia, e di altri istituti scientifici esteri. Ha poi parlato del professori Guiiio Bertone e Giovanni Massa, entrambi prima allievi poi aiuti di quel grande Maestro della chirurgia che fu il prof. Carle la cui opera, dopo la sua morte, continuarono con appass'onata serietà, dignità ed onestà; ed infine ha accennato al prof. Pietro Bruno, decorato per 4 campagne di guerra, medico di fiducia del Duca degli Abruzzi e del Duca d'Aosta, che per oltre 25 anni diede la sua apprez¬ zacdsrqsCedcfbdpcemqmfcafscrapdbndNprasadCloItspzmnrglmnplllllllllllllilllllillllliuilllllllllllllllllllliiiilliliilll zata opera di patologo nelle ricerche di laboratorio dell'Ospedale. Alle parole del Commissario sono seguite quelle del direttore sanitario prof. Franchi, il quale ha portato ai premiati il saluto e l'augurio di tutto il Corpo sanitario del Mauriziano e quello del Presidente dell'Ordine dei Medici. Ha chiuso la cerimonia il discorso del professor Bertone: un discorso brillante, scevro da auel senso di melanconia che quasi sempre accompagna le cerimonie di congedo Egli ha parlato di sè e dei suoi compagni premiati ma soprattutto ha ricordato quelli che li succedono nel Primariato: primo fra tutti il professor Vittorio Ferrerò, ch'egli conobbe giovanissimo quando ancora era assistente del professor Carle alla clinica universitaria, poi docente in clinica chirurgica ed in patologia chirurgica, quindi assistente ed aiuto di un altro Maestro: il prof. Mario Donati, successore di Carle II prof. Ferrerò, membro di società italiane e straniere di chirurgia, e del Centro di studi oncologici al Consiglio Nazionale delle Ricerche, già primario dell'Ospedale Maggiore d\ Novara viene a portare al Mauriziano la preziosa opera sua e l'esperienza acquisita in 83 anni di primariato chirurgico. Ha poi accennato al successore del prof. Ponzio, il prof. Ettore Conte già vice-presidente nello stesso Ospedale Mauriziano. Il prof. Bertone non ha dimenticato di ricordare il prof. Giuseppe Andrei che sostituisce il prof. Bruno e la cui competenza quale docente di patologia medica e batteriologica è molto nota ed apprezzata ed infine ha ricordato il prof. Mario Negro, già assistente del grande urologo prò). Georges Marion, premio dell'Accademia di Medicina dt Francia anch'esso nuovo primario del Mauriziano.

Luoghi citati: Aosta, Bologna, Francia, Novara