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Scoperta nei pressi di Roma una grotta come quella di Posiumia Scoperta nei pressi di Roma una grotta come quella di Posiumia Stalattiti e stalagmiti simili a statue - E in fondo un piccolo lago verde Roma, 12 giugno. Due operai hanno scoperto, aiutati dal caso, una grotta slmile a quella di Postumia a cento chilometri da Roma. Lavoravano ad una strada che dovrà congiungere la via Marittima con la Setlna, e stavano rimuovendo del terriccio per liberare un tratto di roccia che doveva essere fatto poi saltare con una mina. I due si trovavano alle falde della collina sulla quale è appollaiato Priverno, un paesino ai confini della Ciociaria, che rivendica origini antichissime, più antiche di Roma. Improvvisamente un masso si spostò e lasciò indovinare un vuoto. /Gli operai, per semplice curiosità, vollero vedere cosa c'era in quel vuoto: li attirò uno strano luccichio che diventava più vivido al lume della lampada ad acetilene. Per sapere qualcosa di più era però necessario che qualche coraggioso si calasse nel foro. Si fece avanti un operalo, Alessandro Di Giorgio: si fece legare alla cintola e tentò l'avventura. Quando risali non trovava le parole per cominciare il suo racconto: « E' una cosa meravigliosa. Lì dentro ci sono dei ricami di marmo che pendono dalle pareti e altri che spuntano dalla terra». Per due giorni sono continuate le esplorazioni nella grotta incantata che, si può dire, ha fatto dimenticare al cittadini di Priverno l'esistenza del resto del mondo. Un giornalista ha avuto la fortuna di prendere parte ad una di queste esplorazioni ed ha spiegato che si tratta di una grotta ricca di stalagmiti e stalattiti, che in un punto dove lo spazio diventa più largo assumono l'aspetto di statue («in un angolo appunto, una di queste ha le sembianze di un giovanetto che sta leggendo un libro »). In fondo alla grotta, poi, è un piccolo lago la cui acqua ha un colore verdastro. La grotta è stata sùbito chiusa dall'Autorità comunale, In attesa che da Roma la Sovralntendenza alle Belle Arti e l'E.P.T. (Ente Protezione Turismo) Invìi qualcuno che assuma ufficialmente l'incarico di indagare sulla scoperta.