L'ambasciatore russo Semionov alto commissario in Germania

L'ambasciatore russo Semionov alto commissario in Germania L'ambasciatore russo Semionov alto commissario in Germania Sciolta la commissione militare di controllo - Il generale Ciuikov rimane come comandante delle truppe sovietiche (Dal nostro corrispondente) Bonn, 28 maggio. Un breve comunicato diramato dall'agenzia Tass ha annunciato stamane la decisione del Cremlino di sciogliere la Commissione di controllo sovietica in Germania e di nominare un alto commissario nella persona dell'ambasciatore Semionov, lo stesso che nello scorso mese di marzo, subito dopo la morte di Stalin, era stato richiamato a Mosca da Berlino, dove svolge va la mansione di consigliere politico del generale Ciuikov. Il comunicato precisa che il generale Ciuikov viene sollevato dalle sue mansioni di controllo e incaricato unicamente del comando delle truppe sovietiche in Germania. L'alto com missario Semionov, invece, dovrà rappresentare nella zona orientale gli interessi sovietici e sorvegliare le autorità della Repubblica popolare affinchè siano rispettati gli impegni stabiliti dagli accordi interalleati di Potsdam. Semionov dovrà inoltre mantenere 1 contatti con le autorità delle forze d'occupazione degli Stati Uniti, dell'Inghilterra e della Francia per tutto quanto riguarda le questioni pangermanlche. La notizia — secondo quanto ha dichiarato un portavoce del Governo federale — non ha causato a Bonn eccessiva sorpresa in quanto ci si attendeva già un mutamento nell'am- mlnistrazione sovietica della zona orientale. Il portavoce ha fatto notare che i russi fanno oggi quello che gli alleati occidentali hanno già realizzato nel 1949 e proprio mentre le grandi Potenze dell'Occidente stanno per trasformare gli alti commissari in ambasciatori. <I diciotto milioni di tedeschi della zona orientale — ha commentato il portavoce — non vedranno affatto migliorare le proprie condizioni di vita>. Il portavoce ha concluso dicendo che dal comunicato della Tass, dove si parla dei contatti da mantenere con gli alti commissari delle Potenze occidentali sulle questioni pangermanlche, appare evidente che ciò debba avvenire secondo la lettera e lo spirito degli accordi di Potsdam, che la Repubblica federale respinge categoricamente. Il portavoce dell'alto commissario americano ha Invece dichiarato che il mutamento stabilito da Mosca costituisce un < gesto di forza > che porta a un irrigidimento della posizione sovietica nella questione germanica. vice Dulles e Stassen a Tripoli Tripoli, 28 maggio. Il Segretario di Stato americano John Foster Dulles e* il direttore dell'Ente di Mutua Sicurezza, Harold Stassen, sono giunti stamane a Tripoli, ultima tappa del loro lungo giro informativo nel Medio Oriente. Il sovietico Semionov

Persone citate: Dulles, Harold Stassen, John Foster Dulles, Semionov, Stalin, Tripoli Tripoli