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Icomi ad un Icomi ad un misti si preparano attacco a fondo Si ritiene imminente un'ojffensiva su Hanoi Ripresa l'iniziativa degli invasori nel Laos (Nostro servizio particolare) Saigon, 20 maggio. 1 Ormai anche l'alto Comando francese è convinto che il generale Vo Nguyen Giap, comandante supremo delle forze comuniste del Viet Minh, sta preparandosi per un attacco decisivo contro la linea De Lattre alio scopo di travolgere 10 schieramento difensivo francese e lanciare l'ultima offensiva contro il ricco delta del Tonchino e la capitale Hanoi. Oggi, dopo un assedio durato sei settimane, le formazioni comuniste hanno occupato il posto francese di Muong Khoa a circa HO .chilometri a nord della oapitale del Laos, iMang Prabang. Contemporaneamente è giunta notizia di infiltrazioni comuniste al sud del Plain des Jares, nel Laos centrale, mentre altre formazioni rosse spintesi molto più a sud o formate sul posto, hanno attaccato posizioni francesi a non molta distanza da Vientiane, la capitale amministrativa dello Stato del Laos. Ma dove l'iniziativa delle forze del Viet Minh sembra maggiore è proprio nella regione del delta del Tonchino dove dall'epoca dell'offensiva contro il Laos regnava una relativa tranquillità rotta soltanto da piccoli scontri senza grande importanza militare. Una delle posizioni chiave della difesa del delta del Tonchino, Duken, una località che i francesi hanno trasformato in caposaldo trincerato, facente parte della linea De Lattre, è stata attaccata inaspettatamente ieri sera da notevoli forze comuniste. Duken è una posizione importante perchè il suo possesso sbarra la strada verso Jen Vih, una dette principali basi francesi, a circa SO chilometri a sud di Hanoi. I comunisti hanno attaccato con decisione, ma hanno trovato pronta la difesa che è stata sostenuta nella sua disperata ''resistenza dall'aviazione entrata in azio\ne alle prime luci dell'alba dopo una battaglia che si è svolta accanita per tutta la notte con sorti alterne. L'intervento degli aerei da combattimento ha deciso le sorti dello scontro perchè i rossi hanno prefe rito sospendere l'azione che aveva già causato perdite relativamente elevate da entrambe le parti. Probabilmente i rossi faranno affluire rinforzi e ripeteranno i tentativi al cadere della notte. L'attacco di questa notte è considerato come un nuovo sintomo 'delle intensioni aggressive del Viet Minh contro il delta. Esso segue a soli due giorni dall'altro attacco violento sferrato contro Yen Vih diret tamente e indica l'importanza che il Comando dei ribelli attribuisce a questa posizione, Yen Vih fu scelta dal defunto generale De Lattre come cerniera del vallo difensivo, co struito per proteggere il delta del Tonchino. La sua caduta significherebbe il crollo dell'intero sistema difensivo del Tonchino e la fine delle speranze per la resistenza in Indocina e i giorni contati per Hanoi. Si spiega quindi l'attenzione che 11 Comando militare rivolge a questo sistema difensivo che non viene sguarnito neppure quando si manifestano altrove pericolose falle come fu recentemente per l'Alto Laos prima, per il Plain des Jares pot e per Luan Prabang infine. Rinforzi sono stati fatti affluire dal sud ma non si sono toccate le uni tà di guardia alla linea De Lattre. I reparti d'assalto comunisti ohe hanno attaccato l'altra notte Men Vih se ne sono resi con to. Non è una impresa facile come quella di marciare attraverso il Laos disarmato. II generale Henry Navarro è giunto oggi in volo ad Hanoi pei assumere il comando effettivo delle forte dell'Unione francese che ammontano ufficialmente a 450 mila uomini ma che, in realtà, come elementi di prima linea sono molto inferiori. Ma il generale, ar¬ rivato da Parigi ieri per sostituire il generale Raul Salan, viene in un momento critico tanto che la sua nomina negli ambienti europei è accolta con scetticismo. Si ritiene che il Óomando militare, chiunque sia chiamato a reggerne le sorti, non sia libero dei propri movimenti e questa è la cosa più pericolosa in una situazione cóme quella che sta attraversando ora l'Indocina. <La Francia dovrebbe essere tanto saggia da affidare al proprio comandante in capo quaggiù tutti i poteri — ha detto un anziano esperto diplomatico occidentale — cosa che è nssenziale s'egli deve avere probabilità di successo. Bisogna che egli non abbia le mani legate da funi di carattere politico >. In altri ambienti si dice, infatti, che Navarro per mutare le sorti della guerra in Indocina dovrà sganciare tutte le sue forze dai troppi caposaldi ed usarle per una offensiva a fondo. Ma la realtà è che il Viet Minh segna sempre nuovi punti a suo vantaggio e non solo nel settore militare. i. f. cassettone della stanza dove era il cadavere. Nella sua confessione la Radoni ha detto di aver ucciso il marito perchè, nonostante fosse ricco, la (costringeva a mangiare solo patate e verdura scondite. Per le spese fino a 50 lire — ha proseguito la donna — mandava al mercato lei, mentre per quelle superiori provvedeva lui direttamente. Quella sera fatale-essa aveva chiesto al marito i soldi per comprare un etto di mortadella, ma, minacciata di bastonate, reagì e lo colpì con un piccone, poi lo finì con due colpi di rivoltella. L'uxoricida è stata deferita all'autorità giudiziaria- e: tradotta alle carceri locali. La donna ha detto di essere contenta di essersi potuta sfamare in camera di sicurezza. Epidemia a Casale di influenza benigna Casale, 20 maggio. n o : n a n a o i n l , , a a a l A Casale Monferrato in parecchie famiglie di ogni ceto sociale serpeggia da qualche giorno una forma influenzale assai benigna, tuttavia fastidiosa, che si manifesta con un lieve raffreddore cui fanno seguito dolori nevralgici di brevissima durata. Infatti questi scompaiono spontaneamente o sono fugati da qualche compressa antinevralgica nel breve giro di ventiquattro o quarantotto ore senza che il paziente sia costretto a rinunciare alle occupazioni quotidiane o a ricorrere all'assistenza del sanitari. Ciò spiega l'assenza totale di denunce della strana forma epidemica da parte dei medici condotti della città all'ufficio municipale di igiene. Sulle cause di questo strano malessere le opinioni sono controverse: qualcuno le attribuisce alla grave forma influenzale dello scorso inverno che debilitò l'organismo di chi ne venne col pito; altri invece ritengono che si debbano al rapido passaggio dalla frescura primaverile di qualche giorno fa al caldo eccessivo di questi giorni, inducendo la popolazione a un abbandono troppo repentino e forse imprudente degli indumenti di mezza stagione per quelli totalmente estivi. Oggi si è visto persino gente tuffarsi nelle acque del Po che sono ancora assai fredde e non possono che provo care malanni. iiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiifiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiii