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Servizio militare obbligatorio nella Germania dell'Est? Servizio militare obbligatorio nella Germania dell'Est? Arrestato l'ex capo del personale del partito comuoista Multati i parenti dei tedeschi fuorusciti clandestinamente (Nostro servizio particolare) Bonn, 14 maggio. Secondo il quotidiano ameri- cano di Berlino, Neue Zeitung, alla fine della corrente setti mana partirebbe dal governo comunista della zona orientale l'annuncio dell'istituzione del servizio militare obbligatorio e della costituzione di un esercito nazionale tedesco. Secondo il citato quotidiano il nuovo consigliere politico della commissione di controllo sovietica, Judin, ha convocato per la fine della settimana tutti i membri del governo popolare, i componenti dell'esecutivo del partito comunista e i comandanti della polizia del popolo e della libera gioventù tedesca in una riunione plenaria nel corso della quale verranno impartite le nuove direttive del Cremlino sulla questione germanica, sul pagamento all'U.R.S.S. delle riparazioni ed infine sulla costituzione di un esercito nazionale, per il quale, com'è noto, sono già pronti i quadri ed una armata forte di circa 120 mila uomini. Ieri nel pomeriggio la polizia comunista ha tratto in arresto il membro dell'esecutivo del partito comunista ed excapo del personale del partito Franz Dahlem, che era stato rimosso alcuni giorni or sono dalla carica in seguito ad un ordine impartito dal segr tario generale del partito Walter Ulbricht. Il Dahlem era stato accusato in una pubblica riunione di avere preparato quadri € politicamente inconsistenti > e tali da rendere malsicura la struttura del partito perchè impregnati di mentalità occidentalistica. Al Dahlem sono stati rimproverati gli anni trascorsi in esilio in Francia, e ciò lascia supporre che l'arresto del vecchio e noto militante comunista sia in relazione alle disposizioni impartite ai-uni mesi or sono in base alle quali occorre eliminare dai pesti di comando tutti coloro che abbiano vissuto nei Paesi occidentali. L'incarico di Dahlem è stato affidato al suo accusatore, Hermann Axen. Un inatteso sistema per far denaro è stato intanto escogitato dalla polizia comunista di Berlino-Est, che ha deciso di multare con somme che variano da 10 a 200 marchi tutti ì parenti di coloro che sono fuggiti nella Germania occidentale. Agenti dell'amministrazione e della polizia stanno girando in città forniti di blocchetti di ricevute che compilano seduta stante, stabilendo la cifra della multa secondo le proprie impressioni. Secondo il quotidiano Tnt, un vecchio sarebbe stato costretto a pacare 300 mar¬ chi, circa 45 mila lire, per due suoi figli riparati in Occidente tre anni or sono. Poiché i fug ™Suh™ aÌ\ fj50°«i K5!J . ™™tn 1 19*? ad °Sf hanno iuntoli milione, e facile calcolare qua- ie notevole somma riuscirà ad incassare la polizia. vice