Nave-traghetto tagliata in due

Nave-traghetto tagliata in due LA DRAMMATICA COLLISIONE ALL'ALBA NEL MAR DEL NORD Nave-traghetto tagliata in due I disperati S.O.S. dell'unità investita -11 pronto accorrere dei soccorsi - Tutti i passeggeri, meno uno, salvati - Una madre con la bimba rinvenute dietro lamiere contorte (Nostro servizio speciale) Londra, 6 maggio. Un fosco malocchio incombe sulle navi-traghetto britanniche. Pochi mesi sono trascorsi dal dramma del Princess Victoria, affondato nel Mar d'Irlanda il 31 gennaio, causando la morte di 1B8 passeggeri, e oggi un altro vascello, il Duke of York, di 4190 tonnellate, in servizio fra l'Olanda e l'Inghilterra, è rimasto vittima di un grave sinistro. La nave è stata investita, questa mattina all'alba, da un mercantile americano, l'Haiti Victory, ed è stata tagliata in due mentre navigava a 70 chilometri dalla costa britannica; per un vero miracolo una persona soltanto ha perduto la vita nel disastro — una donna — e, oltre i danni materiali, non si hanno da registrare che pochi feriti. Il primo messaggio in merito alla collisione è venuto dal ■mercantile americano alle 4,33. Un minuto dopo veniva ricevu¬ to il «S.O.S.» del Duke of York. Il ferry britannico segnalava la sua posizione ad un miglio e mezzo da Capo Galloper, a quaranta miglia da Harwich. Alle 4,50 il Duke of York segnalava: « Facciamo scendere i passeggeri sulle imbarcazioni. Ocoorrono rimorchiatori ». Cinque minuti dopo un altro messaggio diceva: «Ci è accanto l'Haiti Victory >. Ed alle 4,59 un altro messaggio aggiungeva: « Siamo pronti ad abbandonare la nave>. Alle 5,32 la nave americana trasmetteva che quasi tutti i passeggeri erano in salvo. Alle 1,30 il Duke of York segnala va: « Tutti i passeggeri èva cuati, eccetto uno. Tutta la prua, dal ponte anteriore in avanti, si è staccata ed è cola ta a picco. Attendiamo rimorchiatori ». Il Duke of York era partito ieri sera dall'« Hook of HoU land » con a bordo 431 passeg¬ gerì più 70 uomini d'equipag- gio: la sua destinazione era il porto inglese di Harwich, base per questi servizi traghetti fra l'Inghilterra e l'Olanda. Fra » suoi passeggeri vi erano numerosi turisti olandesi diretti a Londra per l'incoronazione e parecchi ex-militari britannici di ritorno da una visita ai camiii di battaglia alleati. Alle 4£0 di questa mattina si verificava il terribile cozzo: il mercantile americano Haiti Victory, di 7607 tonnellate, investiva il Duke of York (sembra causa la nebbia) nella parte prodiera, si apriva un varco nella muraglia di lamie- rivuto il vascello investitore re ed asportava nettamente Jajprua della nave-traghetto Mentre l'Haiti Victory usciva dalla collisione con soltanto il tagliamare lacerato in alcuni punti, il Duke of York rimaneva letteralmente in due monconi, di cui quello più piccolo — cioè la prora — affondava pochi minuti dopo. Immediatamente venivano lanciati dalle due navi segnali di soccorso e decine di lance e mas,, di rimorchiatori sopraggìungevano sia da porti inglesi che da quelli olandesi, belgi e francesi. Frattanto i passeggeri del Duke of York — così duramente destati dal loro sonno — salivano in coperta e senza mostrare alcun panico s'imbarcavano sulle scialuppe che l'Haiti Victory si era affrettato ad inviare. Mentre l'operazione era in corso, un altro mercantile statunitense, il The American, giungeva sul luogo e cominciava a porre in mare le sue scialuppe per accogliere a bordo altri passeggeri. Non trascorreva molto tempo che una flottiglia d'imbarcazioni di soccorso affluiva intorno al Duke of York, sempre miracolosamente a galla, e il salvataggio dei naufraghi poteva così essere completato. Medici ed infermieri curavano i numerosi contusi e rianimavano coloro che erano stati colpiti da choc. A bordo della nave-traghetto veniva fatta però nel contempo una macabra scoperta: una madre con la sua bambina veniva rinvenuti, inirappolata dietro una parete di lamiere contort , proprio ove la murata e.'o sfa investUa dal tagliamare rfell'Haiti Vi ;toiy. La bambina, dopo un lungo lavoro con la fiavi-ma ossidrica, veniva tratta in salvo, ma la madre non poteva essere liberata e decedeva nel tardo pomeriggio. Possenti rimorchiatori stanno trascinando il Duke of York verso Harwich, ove già è ar¬ S l'Haiti Victory. L'inchiesta CnsbhcC3EztpzlpssAps sulla collisione avrà inizio domani. Tutti i passeggeri sono già giunti a Londra e un funzionario delle ferrovie britanniche ha annunciato che il servizio-traghetto verrà ripreso normalmente questa sera. m. c. La nave passeggeri inglese « Duke of York » dopo la collisione con un mercantile americano avvenuta ieri. (Telefoto)

Persone citate: Hook, Victory