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Uno scoppio di metano fa crollare un soffitto IN UNA CABINA DI METANODOTTO: UN OPERAIO SCAMPA PER MIRACOLO Uno scoppio di metano fa crollare un soffitto L'operaio Pietro Endini dipendente dalla S.N.A.M., società appaltatrice dei lavori per il metanodotto, ieri mattina è scampato miracolosamente a una fine straziante. Per un caso inspiegabile è stato risparmiato dall'esplosione del metano che aveva invaso un locale di decompressione nel quale era entrato senza immaginare il pericolo che lo attendeva. Verso le ore 11,30 l'Endini prendeva servizio alla eottostazione di Abbadia di Stura. Poe* prima aveva acceso una sigaretta e dopo aver aspirato alcune boccate apriva la porta di ferro della cabina dove si trovano i macchinari oggetto della sua sorveglianza. Entrò con passo spedito ma un attimo dopo nel locale si verificava un'esplosione spaventosa. L'Endini, investito dallo spostamento d'aria, veniva proiettato attraverso il vano della porta verso l'esterno, mentre nell'interno prorompeva, accompagnata da un boato formidabile, una vampata incandescente. La violenza dello scoppio era tale che il soffitto del locale veniva sfondato e scagliato verso l'alto. L'operaio tuttavia si rialzava illeso. L'inchiesta subito condotta dalla polizia accertava che la camera di decompressione, in cui l'Endini era entrato, era satura di metano che usciva dalla conduttura d'alimentazione di una caldaia. Trattandosi di un impianto che ancora deve essere collaudato, risulta inspiegabile il fatto che la valvola della conduttura — solitamente chiusa — fosse stata aperta. Le indagini hanno accertato che gli operai che avevano preceduto l'Endini nel turno di lavoro molto probabilmente avevano acceso la caldaia per riscaldare il locale. Al momento di lasciare il lavoro, dopo aver spento la fiam ma, essi avrebbero lasciato aperta la valvola attraverso la quale il metano era defluito. L'Endini entrando con la sigaretta accesa provocava l'accensione del gas e il conseguente scoppio. L'operaio, come si è detto, è rimasto pressoché incolume nonostante la violenza dell'esplosione. Infatti, accompagna¬ Frejua: Incendio Chicago. Power. Comp. Bondi «Uomo è cacciatore » Nuovo : Neve rossa. Robert Ryan S. Paolo: Solo per te Lucia. Nilla Pizzi, A. Togliani. Orch. Angelini Belgio: «Gli Inesorabili» Brazzi Corallo: «Ricca giovane e bella» techn. Jane Powell, D. Darrieux. Kridano: «Tensione». Oropa: «Belle giovani perverse». Badium: «Monello della strada» Macario. Or. Pelliccia. Var. mus V. Veneto: «Maschera del vendicatore » tee. J. Derek. A. Quinn. Astra: Americano a Parigi. Colori Bernini: Prego, sorrida. Skelton C'ibrario: « Guerrin Meschino». Excelsior: Falco di Bagdad, lech Manzoni: Magnifico fuorilegge, t Odeon: Inafferrabile, tedi. Scott Star: «13 corsari» E. Manni. Adua: «Falco di Bagdad» techn Aurora: «Madre dello sposo». Bresria: «Se Cammino lo sapesse» Fortino: « La conquistatrice » ir techn. Susan Hayward. D. Dailey Monviso: 47 morto che parla. Totò Nord: «Sei mogli Enrico Vili» Palermo: Ricca giovane bella, tee Sociale: «Solo per te Lucia». Colosseo: « Lancieri del deserto ». Segue Paperino scoiattolo. Disney Italia: «Stella solitaria» Clark Gable, Ava Gardncr J. Crawford Lingotto: «Miniiere Re Salomone» technicolor S. Granger, D. Kerr Moderno: « Ultima carrozzella » Piemonte: « Ciclone» col. Britton. Spezia: « Atollo K » Crick-Crok Alba: «Luce rossa». Apollo: «4 ragazze all'ahbordag gio * techn. T. Martin, J. Leigh Diana: Peggy studentessa, techn Dora: «Grande Caruso» technic Edera: « V'va Zapata ; Rrando r n-nto: «Furia di Tr.r:an», I. -raiio: « Favorita mar. .sciailo * Buina: Furia Con^o. Veissmulìei-, to all'ospedale Maria Adelaide è stato medicato per lievi ferite allo zigomo sinistro e per abrasioni alle mani 1-41 costruzione dove è avvenuta l'esplosione. (Foto Moislo)