La Sampdoria travolge un'incompleta Fiorentina 4-0 di Paolo Bertoldi

La Sampdoria travolge un'incompleta Fiorentina 4-0 La Sampdoria travolge un'incompleta Fiorentina 4-0 Buona prova dei liguri - Moro ha parafo un rigore - Esordio di Capucci pGenova, lunedi mattina. Prima affermazione clamorosa della Samp. I blu-cerchiati avevano già vinto quindici giorni or sono, ma con un misurato < uno-a-zero > che aveva messo la sordina agli entusiasmi del sostenitori. Ieri il secondo e più netto successo della Samp era nell'aria. A dire 11 vero, questa affermazione era anche nel campo, 7»oichè questo appariva scivoloso come il ghiaccio di Torino-Esposizioni. I fiorentini sono abituati a giocare su uno dei migliori (terreni d'Italia. Anche i liguri, a dire il vero, non amano troppo il fango, ad ogni modo < soffrono > meno degli avversari gli scherzi che il pallone può combinare sul fondo melmoso di Marassi. Fango e previsioni ottimistiche stavano dunque dalla parte della Samp. A queste si è aggiunta l'incompletezza della Fiorentina. L'undici viola mancava di Ro¬ setta, Roosenburg, Cervato « Magli. Pareva anche sicura l'indisponibilità di Costagliola, preoccupato per la malattia della sua bimba. Il portiere del toscani si è però rassicurato con una telefonata a casa ed ha preso il posto tra i pali, con soddisfazioni di Bonetti, l'exsampdoriano ed ex-genoano passato poi al Como e finito a Firenze con le liste di dicembre. Bonetti era allegro come un sofferente di dolori di stomaco al pensiero di dover esordire tra 1 viola proprio contro 1 suoi amici di un tempo. Ha tirato un sospiro di sollievo vedendo 11 < vecchio > entrare in campo a capitanare una squadra di ventenni o quasi. « Speriamo che non sentano l'emozione», ha detto. Poi ha spiegato che Capucci è uno studente universitario, di Lugo di Romagna amico di Muccin'elli'ed esordiente in serie A (il giovane terzino si è disimpegnato bene nonostante 11 passivo subito dalla sua squadra), che Segato era riuscito finora a mettere all'attivo una sola apparizione, contro la Triestina, come ala in funzioni difensive e che a Genova provava quindi per la prima volta il suo vero ruolo di mediano; che Prini e Ghersetich non possono certo dirsi veterani, e cosi via. La Samp ha avuto il merito di non cadere nel tranello del < tutto facile >. Ha giocato subito in modo molto guardingo, lasciando che i viola gettassero via a piene mani energie e fiato e si precipitassero su tutti i palloni, quindi ha tirato le somme della situazione ed il successo è arrivato puntuale come una lettera raccomandata. Bassetto, lanciato da Galassi, ha saettato contro il palo un tiro potentissimo. La sfera stava già per varcare la linea di goal, quando è giunto in volata Righetto a dare il tocco finale. Si era al diciannovesimo minuto. La reazione della Fiorentina sempre generosa, ma poco tecnica, si limitava al lavoro di Mariani, agli spunti di classe del troppo solo Ekner, alle aperture di Ghersetich o alle... ingenuità di Prini. Poco danno per la Samp, a cui sarebbe bastato l'effetto ipontizzatore di un Moro straordinariamente in forma per evitare ogni rischio. Dopo aver giocherellato per il resto del primo tempo i liguri otteneva no infatti il secondo goal in apertura della ripresa, con un sinistro, sferrato da Gritti dalla distanza di almeno venti metri e andavano nella zona di assoluta sicurezza, a quota tre di vantaggio, con la rete realizzata da Gotti, al 12', Il cielo, minaccioso e scuro fin dal momento d'inizio, in cztsdn cominciava, frattanto, a spruzzare sull'entusiasmo degli spettatori una pioggia tramutatasi poi in acquazzone violento. Ci pensò Moro a ricompensare del disagio quegli sportivi che non erano riusciti a sistemarsi nei « popolari coperti > che Marassi (unico stadio d'Italia con quello di Valdagno, se non andiamo errati) offre ai tifosi del calcio. Ci pensò Moro con la sua specialità di portiere para-rigori. Una fuga di Mariani, spostatosi sulla sinistra, era terminata con un centro intercettato quasi involontariamente con la mano da Coscia. L'arbitro con un'eccessiva punta di severità aveva indicato il dischetto degli undici metri. Tiro di Ekner, volo di Moro che blocca La festa della Samp è stata completata al 23' da Calassi, il quale è riuscito a compiere una di quelle rovesciate sotto porta in cui eccelle talvolta il « granata > Giammarinaro, ed a battere Costagliola Paolo Bertoldi Bassetto in azione

Luoghi citati: Firenze, Genova, Italia, Romagna, Valdagno