Fucilata in un fianco

Fucilata in un fianco PIETOSA FINE DI UN GUARDAPESCA Fucilata in un fianco Provoca l'esplosione mentre salta un tosso Presso la Centrale elettrica di Viverone, si è ucciso ieri, in un incidente, il venticinquenne Mario Milodane, da Mandello di Novara, guardiapesca. Il giovane Bi era munito di fucile da caccia per intraprendere un giro di Ispezione lungo le rive del lago. Ad un certo punto, presso la Centrale, si trovò a dover valicare un. fosso. Nel salto, urtava con un braccio il grilletto del fucile, che portava ad armacollo: partiva un colpo, che 10 feriva al fianco sinistro. Mentre 11 Milodane cadeva al suolo, accorrevano a soccorrerlo Giuseppe Lucca, di 42 anni, esercente, e la figlia di questi, Carla: ad essi il guardiapesca trovava la forza di descrivere l'Incidente; 11 Incaricava di riferire il fatto alla moglie e di chiederle perdono a suo nome, per il dolore che le ar recava. Lo sventurato giovane ve niva portato subito all'ospedale di Ivrea, ma vi decedeva poco dopo 11 ricovero. * Romana Castaldello, di 16 anni, abitante in via Fossato 6, ai trovava ieri pomeriggio con alcune amiche, quando sentiva una dolorosa trafittura ad un polso; un proiettile a piumetto, del tipo di quelli usati per le carabine flobert, le si era conficcato in un braccio. Il tiratore è rimasto ignoto: probabilmente l'autore della bravata è un ragazzo che si è dato subito alla fuga. La Castaldello ha dovuto farsi medicare all'Astanteria Martini, ed è stata giudicata guaribile in 15 giorni.

Persone citate: Castaldello, Giuseppe Lucca, Mandello, Mario Milodane

Luoghi citati: Novara, Viverone