In Alessandria - Reggiana una rete di fortuna: 1-0

In Alessandria - Reggiana una rete di fortuna: 1-0 In Alessandria - Reggiana una rete di fortuna: 1-0 Alessandria, lunedi mattina. Il destino riserva a volte gradite sorprese anche nel gioco del calcio: e che di imprevisto lieto, almeno per gli alessandrini, si debba parlare raccontando l'episodio del goal, l'unico della giornata, 10 prova l'esposizióne dettagliata del fatto. La lancetta del cronometro non aveva ancora compiuto 11 primo giro dopo il fischio della ripresa, che l'Alessandria abbozzo una manovra d'attacco: palla da Masperi a Bey, tocco a Tagnln, che tirò con violenza a rete: Camilloni, il portiere del granata, respinse di pugno, ma la sfera incocciò esatta la faccia di Savolno e di carambola fini In goal. Con questo strano episodio l'Alessandria si costruì là vittoria; la Reggiana si mosse allora dalla prudente tattica di copertura preordinata fin dall'inizio, tentando l'avventura del successo, ma fu Inutile. Quarantaquattro minuti di gioco affannoso, con lunghi rilanci dei mediani alla vana ricerca di un giocatore pronto per il tiro, con qualche occasione favorevole banalmente sbagliata, con un paio d'interventi di Borrlero più spettacolari che difficili. Tutto qui. ed il risultato prese vita da quell'involontaria deviazione di Savolno. L'Alessandria non era ieri In felice giornata, e se l'avventura fu a lieto fine non è stato certo tutto merito. Le assenze di Testa e di Mazzucco devono aver nociu to al gioco d'attacco che fu fram mentano, improvvisato, più basa to sull'estro del singolo che sulla manovra d'assieme. Lo stesso Ta gnln, indubbiamente il migliore fra tutti, si perdeva in preziosls sml stilistici poco aderenti alle necessità del movimento, e Savolno, improvvisato centravanti faceva del suo meglio per destreggiarsi fra difensori smaliziati da lunga carriera e tempisti negli in terventi per buona Impostazione atletica. Fin quando 11 risultato fu in parila, toccò proprio agli avanti grigi la maggior fatica; a loro però non servivano certo I rilanci lunghi del mediani laterali, di cui uno, Masperi, impreciso quanto mal, e l'altro, Generanl combattivo ma piuttosto propenso al gioco alto. Nonostante ciò l'Alessandria manifestò una certa superiori'à nel numero delle azioni d attacco ; sorretta a gran voce dal suo ;uib bllco creò qualche bella occasione da goal, ma Savoino s'impaperò al momento giusto e ne usci un tiro Macco, e Bey non riuscì da facile posizione a indirizzarli nel rettangolo della porta. Del resto la difesa granata non si fece mai sorprendere. Mobilissimi tutti, gli ospiti presentarono in Vincenzi un terzino inesorabile negli interventi ; ogni suo tocco era un passaggio al compagno. Lovagninl e Angelini completavano la terna dei « grandi > del sistema di retroguardia. Un complesso veramente Interessante, cui Masetti, l'ex-portiere romanista ed attuale allenatore reggiano, ha insegnato il gioco aperto, privo di scorrettezze, anche se deciso nel contatto con l'uomo, come si usa attualmente sui campi di calcio. Pure la Reggiana presentò I guai maggior all'attacco. L'assenza di Flamini fu certo una defezione grave, ma lo stesso Boninl, che tutti ricordiamo scattante e veloce ala destra nel Bari, ha perso molti dei suoi numeri di incisività e di uomo di punta. Masetti al termine della gara lamentava come 1 suoi atleti avessero difettato di temperamento e di decisione, e difattl la reazione all'Infortunio del goal subito fu piuttosto scarsa, come frammentaria fu l'Intera azione d'attacco anche sul Unire della gara, quando gli alessandrini avevano speso tutte le riserve di energie a difesa del goal di Savoino. Un giudizio sulle possibilità dell'undici emiliano deve essere rinviato a quando la squadra potrà giocare al completo; la sconfitta di ieri non può essere presa come determinante. Però impressiona la classifica di questa squadra, che pure ha uomini di valore; tre punti in sei partite sono pochi, ma siamo agli Inizi e certo si avrà a breve scadenza un miglioramento. L'Alessandria non può che dichiararsi soddisfatta del risultato; non capita tutti i giorni segnare in quello strano modo. Certo le ultime prove della squadra grigia avevano fatto sperare qualcosa di più. Disillusione? No; una giornata nera con Anale lieto. In fondo nulla di grave. GIULIO ACCATINO ALESSANDRIA: Borrlero, Busseti, Gabbiani; Generanl, Bagliani, Masperi; Guasconi, Marchioro, Bev, Tagnln, Savoino. REGGIANA: Camilloni; Vincenzi, Sgarbl; Palma, Lovagninl, Angelini; Bonini. Sandukcic, Zucchina Checchi Castellari

Luoghi citati: Alessandria, Bari