Inchiesta della Magistratura sulla morte della giovane sposa

Inchiesta della Magistratura sulla morte della giovane sposa Inchiesta della Magistratura sulla morte della giovane sposa Le Indagini della polizia sulla tragica morte di Isabella Aurate — la giovane sposa precipitata la mattina di mercoledì scorso da una finestra della rasa di via Madama Cristina n. 11 — non sono ancora concluse. Anzi da oggi vengono dirette dalla Procura dolln Repubblica che ha dato l'incarico di proseguire l'inchiesta al sostituto procuratore dott. Bifli Gentili. Il provvedimento è stato adottato purché alcuno circostanze in cui la drammatica vicenda si è svolta non sono state ancora completamente chiarito. E non è improbabile'cbè~8uiìà' decYs7onè!della magistratura abbiano influito ancne i genitori della scomparsa i quali non si rassegnano a credere che la loro figliola abbia potuto togliersi volontariamente la vita. L'idea del suicidio — essi affermano — non poteva nascere nella sua mente perchè era religiosissima; inoltro non sanno spiegarsi il suo comportamento prima del tragico epilogo. Come si ricorda, isabella Abrate si alzò infatti dal letto, preparo la colazione per sè e per il marito, poi si vesti come se dovesse uscire o subito dopo andò invece incontro alla morte. A raf forzare i loro dubbi — ed è coni- prensibilissimo elio in un animo }sconvolto dal dolore anche 1, ombre possano diventare fatti reali — si è aggiunto un nuovo particolare: oltre alle ferite riscontrate sul corpo della giovano, che la perizia ha accertato essere conseguenti al violento urto contro il terreno, esistono due lesioni, una all'occhio destro ed una al mento, che hanno fatto sorgere qualche perplessità sulla loro natura. 11 dott. Biffi Gentili procederà ora all'interrogatorio di tutte le persone che hanno avuto legami di amicizia con la giovano e l'ing. Giovanni Tamburelli il quale è stato dimesso ieri dalla casa di cura Villa Cristina. Egli vi era stato ricoveralo il giorno stesso déila tragica fine di sua moglie essendosi il suo dolore manifestato in forme cosi violon-te e morbose da far temere uno squilibrio psichico. Egli è stato l'uniro test linone della vicenda e forse potrà dissipare alcune del- le ombre che l'avvolgono. Non e UiitMiiiiiiiiiimiiiimmiiiuiinimiimiiniMiii Improbabile che fra pochi giorni sarà possibile all'autorità giudiziaria dichiarare chiusa l'inchiesta sul tragico episodio.

Persone citate: Abrate, Biffi Gentili, Bifli Gentili, Giovanni Tamburelli, Isabella Aurate