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I funerali della giovane sposa I funerali della giovane sposa Oggi la polizia ultimerà le indagini sulle cause che portarono alla morte Isabella Aurate - L'ultima parola spelta alla Magistratura Una folla imponente ha accompagnato ieri pomeriggio al Cimitero le spoglie di Isabella Abrate, la giovane sposa tragicamente perita la vigilia di Natale. I funerali — per speciale concessione dell'Arcivescovo — hanno avuto Inogo in forma religiosa. Benché prostrata dal dolore, anche la madre di Isabella ha voluto seguire con gli altri 11 feretro: nel Camposanto si è avvicinata piangendo ad una grossa corona di rose ed ha distaccato tre fiori, che si è appuntata al petto: era l'estremo saluto, l'ultimo amoroso omaggio per la figlia scomparsa. Alla tristissima cerimonia non ha partecipato il marito dell'Abrate, l'ing. Giovanni Tamboreilo: da quattro giorni egli è ricoverato a Villa Cristina, ed è sottoposto ad intense cure. Anche a causa delle alterate sue condizioni mentali, la polizia non ha potuto ancora interrogarlo circa le probabili cause che hanno spinto Isabella a gettarsi a capofitto dal quinto piano della sua casa di via Madama Cristina 11. Egli solo, forse, potrà aiutare le autorità nella difficile delicata ricostruzione degli ul timi momenti trascorsi dalla gio vane prima di mettere in esecuzio ne il fatale proposito. Ma (se pu re sarà possibile questa ricostru •linilllllllItlttlllllllllllItllllllltlltUllllllllllMI zlone) si giungerà mal alla scoperta del veri motivi che hanno sconvolto l'animo della sposa, al punto da farle compiere un gesto irrimediabile? Più si va avanti negli interrogatori degli amici e dei conoscenti della sventurata, e più si accresce la certezza che essa non soggiacque ad un momento di pazzia: non vi è nulla — non una parola, non un gesto — nella vi ta di Isabelle; che.lascia pensare ad un temperamento malinconico, depressivo, minato dalla pazzia o predisposto al suicidio. Ad ogni modo la polizia ultimerà oggi le sue Indagini. Ed oggi stesso i risultati verranno trasmes si alla magistratura,: ai giudici spetterà dunque la decisione di c archiviare > la pratica di Isabella Abrate o di ordinare una mi nuziosa ed appronfondlta in chiesta. Si è avvelenata col gas, nella sua abitazione di via Martinetto 6, l'operaia Orsola Fedel, di anni 48, da Treviso. Gli inquilini della casa l'hanno trovata cadavere ieri sera. Soc. Canottieri Esperia — Mercoledì sera veglione «Arcobaleno » per soci e invitati. Cenone danze, canzoni, varietà. Prenota tel. 82-363. zion IIIIIllItlMMIlllIllttlllItllItllIIIIIlIlUllllIllllItllllB