Un agricoltore ucciso per vendetta con un colpo di rivoltella al viso

Un agricoltore ucciso per vendetta con un colpo di rivoltella al viso Tragico agguato notturno noi pressi di Rocchetta Belbo Un agricoltore ucciso per vendetta con un colpo di rivoltella al viso Il cadavere scoperto 32 ore dopo il delitto - Sulla salma il portafogli con 12.185 lire La vittima era preoccupata: doveva testimoniare in un processo ■ L'assassino sconosciuto 11 ! IT ! 111M11111 [ TI [ r 11111T111M h IM111111111111111111110> S. Stefano Belbo, 11 dicembre. Un uomo è stato ucciso con un colpo di rivoltella al capo. mentre di notte si recava in frazione Pia di Rocchetta Belbo. La vittima è Giovanni Pio di Enrico, di anni 36, agricoltore. Il Pio abitava in un casci- naie isolato sulla collina ad un'ora di cammino dal paese. Martedì sera con tre amici, tali Luigi e Giuseppe Chiarie cugini, e Giuseppe Bertino si era recato nella cascina Burriero appartenente alla famiglia Chinazzo. I giovani intendevano trascorrere una notte di veglia. Si trattennero invece soltanto fin verso le ore 23. Poi uscirono dalla cascina per recarsi ciascuno alla propria casa. Il Pio prese un sentiero opposto a quello per cui si erano incamminati 1 suoi tre compagni. Costoro lo udirono fischiettare e il Bertino gli gridò: < Cantaci un pezzo d'opera ». « Non ho voce, stasera », ribattè il Pio e, continuando a zufolare, discese per la china, «comparendo dietro una balza, Pa 9Vel momento nessuno più scnilleaU lo vide. ,, nr?^"* S?1"*-. Lfarn,'ee Sf55lBaml^re 'Lfratell° ,Dome ?M. nC™ °"1 llf,^ ^J^,iLW5& della sua assenza perchè era no certi che si fosse trattenuto presso il Chinazzo. Lo attesero il giorno seguente. Non veden dol-> tornare, non si allarmarono, perchè ritenevano che, terminata la veglia, si fosse recato dal cugino Carlo Stella la cui madre è gravemente am malata. Soltanto stamane i genitori e il fratello di Giovanni Pio si inquietarono e, appena spuntò l'alba, uscirono dì casa per andare a cercarlo. Alle 7,30 av venne la macabra scoperta. Il ricercato giaceva supino lungo una breve scarpata tra i campi. Era visibile sulla ,guancia destra, proprio sullo 'zlSomo, il foro di entrata di un proiettile; tutt'intorno, gru |mi di sangue. Sul viso e tra le Umani dello sventurato si rin vennero fili d'erba e sterpi. Sul vennero nn a croa e sterpi, su ^ *™°e 7taft ritefà*"0 dei carabinierl di no Belbo e il vice-pretore dello stesso paese. Soltanto dopo che furono iereammgcmcqlessletol'nmcccIuednpTslnLgozbtctgn- ""F" V"" 1f,sP,et?tc le formalità di legge , «2£aLJ&£ * , Ife^rtato'" nena'camerrmor à : asr°" , .'la cam?Ja m°r k -|doyrà acCErtare da *ale di. i-gtania c con ,e ^ e. sassjno abbja ,, ; ,. >Uore Giovanni Pio, i carabiniei L, hanno gubito iniziato ,e ,n. d d ,ni identificare il colpe-lVo]g * Uso! Sj formulo dapprima l'ipotesi -:de]la rar)ina u. i„ nornnlnl. » oena rapina. Ma la perquisì ie zUme deUa salma portS a? rIn. . Vonimento del portafogli del- ragrlcoìtore contenente tutti i - documenti e n lgg Urc ,„ con. - tanti Possibile che un ladro, e !u„aC slmile to^fir"""1 *'I. — l e Sorgevano quindi altre ipotesi, e prima fra tutte quella IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIlnlllllllA (J l't i I il di una vendetta. L'inchiesta si faceva più difficile perchè la vittima — a giudizio di tutti l paesani — non avrebbe avuto nemici. Egli non era sposato e non aveva relazioni sentimentali; viveva tranquillo. Animi nistrava saggiamente i beni paterni, assai cospicui, nell'interesse della famiglia. Tuttavia colui che lo uccise doveva conoscerlo assai bene, essere al corrente delle sue abitudini e pratico del luogo. L'agguato infatti venne teso in un sentiero per il quale passano soltanto i familiari dell'ucciso. Ai carabinieri è stato rivelato anche un altro elemento che potrebbe avere grande importanza. Giovanni Pio era stato citato dal Procuratore della Repubblica di Asti in una delicata causa penale come teste ed egli compiva questo suo dovere molto mal volentieri. Sulla famiglia Pio sembra pesare un tragico destino. Un fratello di Giovanni, il ventiquattrenne Luigi, venne trovato alcuni anni fa annegato nel torrente Belbo, dopo che era scomparso da casa da tre giorni. Allora si era ritenuto che il poveretto, sofferente di epilessia, fosse caduto in acqua attraversando il ponte. c. n. In casa dell'ucciso: al centro lo zio

Persone citate: Carlo Stella, Chinazzo, Giovanni Pio, Giuseppe Bertino, Giuseppe Chiarie

Luoghi citati: Asti, Rocchetta Belbo