Nell'abitato di Rosolina l'acqua conquista terreno

Nell'abitato di Rosolina l'acqua conquista terreno Nell'abitato di Rosolina l'acqua conquista terreno Gente ferrata alle sventure - Di chi la colpa? - Scene da Far West in un caffè, mentre sulla palude imperversa la bora (Dal nostro inviato speciale) Rosolina, 6 dicembre. Nel piccolo caffè a fianco del municipio l'acqua non è ancora entrata: la gente va e viene, beve un grappino, gioca al biliardo, fa la partita a carte, discute e commenta. A cento passi si stende la palude nebbiosa increspata dal vento; si vedono filari affogati, i tetti a fior d'acqua in lontananza, 11 via vai degli anfibi e delle barche che trasportano ora una famiglia di uomini ora una di animali, c E' migliorata la situazione? > chiediamo. «Sior no; ieri eravamo all'asciutto ed oggi abbiamo l'acqua in tutto.il piano terreno». Un trasloco di masserizie da un piano all'altro, il salire su una barca verso una meta anche lontana non ha l'aspetto di un burrascoso san Martino generale compiuto sotto l'incalzare di uno sfratto intransigente. Questa gente di Ro¬ 1 il IJ b111i I ! 11 )1111111J11J11111 [ 11111111111 1111111 solina non teme più l'avventura, il salto nel buio. Per tutta la notte scorsa tecnici autorità e abitanti hanno pregato Iddio che il vento si stancasse di battere sulle povere imposte di Rosolina, Boccasette e Porto Tolle. Stamattina invece l'acqua aveva conquistato nuovo terreno e in paese il livello dell'allagamento era cresciuto. Ormai è certo che la burrasca non finirà prima di domenica notte o, peggio, martedì. La forza del vento mantiene pertanto la pressione delle acque su tutto il bacino investito dalla mareggiata. Molti particolari coreografici che caratterizzarono il dramma del Polesine dell'anno scorso sono cancellati nel quadro di questa nuova sventura. Tutto si svolge come abbiamo detto, nel modo meno teatrale, «on ordinata calma. Gli sfollamenti, i rifornimenti di viveri, il salvataggio degli animali, il bivacco delle 111111 ! 111 !r 1111 ! 1 fI ! 11111111 r 11111M! 11111111 ! I[ IM > famiglie nelle scuole comunali, il lancio di ponti di barche per collegare abitazioni rimaste isolate. Gli unici che appaiono turbati sono i tecnici del < consorzio ne > ; cosi è soprannominato il consorzio generale della bonifica, retaggio burocratico del disastro de) '61, creato per coordinare piani e Iniziative del 17 consorzi di bonifica danneggiati. La ricostruzione dell'argine del Po di Tramontana, dopo aver dormito sulla carta per qualche tempo, fu affidato da codesto superconsorzio a una impresa non si sa se di Padova o di Roma. La data esatta della consegna del progetto è del 14 agosto; a tutto il 4 dicembre l'opera non era ancora terminata o era terminata male. Abbiamo cercato invano stamattina a Rovigo qualche autorità disposta a prendersi la iniziativa di un qualsiasi atto d'accusa per tale negligenza. Non c'è nulla da fare: l'ispettorato agricolo si dichiara incompetente; la prefettura e il Genio civile lo stesso. Del cconsorzione» poi non uno dei tecnici era in ufficio. In parte — mi fu spiegato — i dirigenti erano andati a ispezionare la rotta del Po a Tramontana; in parte ad Occhiobello dove si è Iniziata l'opera di sbancamento dei detriti sabbiosi lasciati l'anno scorso dal Po nella sua corsa lungo la pianura polesana. Mentre scriviamo queste note, l'instancabile bora trascorre sulla palude già buia, e nel piccolo caffè di Rosolina l'animazione del sabato sera ha l'aspetto di una curiosa scena da Far West: uomini e donne stivalate, risa, promiscuità di uniformi, canzonette e rumore delle biglie sul tappeto verde. Sotto sotto un filo di malinconia. Una strada, appena un corridoio, è aperta tra questo paese e il Polesine: <Semo in alto mare> dice un avventore. Lo dice senza tristezza come se l'avventura di un naufragio non fosse poi cosa sensazionale per un paese di terraferma. è- gh.

Persone citate: Tramontana

Luoghi citati: Boccasette, Occhiobello, Padova, Porto Tolle, Roma, Rosolina, Rovigo