Iniziato il Giro d'Argentina con la vittoria di Van Steenbergen

Iniziato il Giro d'Argentina con la vittoria di Van Steenbergen CRONACHE DELLO SPORT Iniziato il Giro d'Argentina con la vittoria di Van Steenbergen Calorose accoglienze agli italiani nella sfilata a Buenos Aires (Nostro servizio particolare) Ferganiino, 25 novembre, Rinv.ato di sei giorni per evitare la concomitanza con la Carrera automobilistica messicana, il Giro ciclistico dell'Argentina ha potuto finalmente monopolizzare l'interessamento di tutti gli sportiv, sud-americam ed essere davvero il grande avvenimento sportivo del giorno. Per gli italiani di quaggiù, e sono milioni, la c Vitt'/ta> — è questo il nome della corsa — rappresenta molto, molto di ptù che una semplice gara da seguire alla radio c sui giornali. Sono arrivati dall'Italia cinque corridori italiani: Bevilacqua, Casola, Conte, Logli e Grosso. Indossrtno maglie azzurre, il colore della divisa italiana nelle incruente battaglie dello sport. Questo azzurro, che 6 dello stesso tono del cielo e del mare della Penisola, ha fatto impazzire stamane gli italiani di Buenos Aires, durante la sfilata delle squadre, tra due ondeggianti ali di folla prima della partenza. Bevilacqua, Casola, Conte, Logli e Grosso venivano chiamati per nome, applauditi, acclamati più di tutti gli altri. Da quando essi sono giunti in Argentina è stato un continuo pellegrinaggio di « paesani > al loro albergo, per invitarli a banchetto, informarsi della loro salute, chiedere se avevano bisogno di qualcosa, e soprattutto sentirli parlare della, terra lontana. La folla alla partenza era immensa; gli italiani, numerosissimi, tutti gli italiani di Buenos Aires, vi rappresentavano soltanto una parte, una componente. Si può dire che fosse presente mezza capitale. Capita sempre cosi, quando viene annunciato che il presidente Peron interviene ad una cerimonia o ad una mamfe' stazione. Le fabbriche sospendono il lavoro; le scuole lasciano in libertà le scolaresche; le organizzazioni accorrono compatte; la cittadinanza, specie in queste occasioni, perche in genere ama lo sport e la cor< agrafia, fa ressa sui marciapn di. La sfilata, ricca di colori e di fanfare come il corteo che precede una corrida, ha percorso lentamente, quasi con gravità, le vie centrali, partendo dalla Plaza de Mago, dove il Presidente, in abito bianco e cravatta nera, aveva dato con un solenne gesto la simbolica partenza al Giro. Il so- le era cocente, in mezzo ad un ciclo azzurrissimo. La partenza vera e propria si è avuta alla periferia della città, appena fuori di Buenos Aires. Sono partiti 75 corridori, anche Bevilacqua che si era ferito cadendo qualche giorno fa in una gara su pista. Nei primi cfci/oniefri il comando del gruppo é stato tenuto d'I fedisco Miiller, campione del mondo. La tappa, tutta in pianura, era lunga SS7 chilometri. La prima vittoria è toccata al belga Rik Van Steenbergen, specialista in pianura e nelle volate. Egli ha compiuto la tappa in 5 ore, 47' e 16" alla media oraria di km. 39. Tale media esprime l'ardore della lotta. Dopo pochi chilometri l'argentino Valmitana scattava, superava Miiller, andava vantaggio di 300 metri. Subito lo raggiungevano Ockers, Casola e otto altri corridori argentini. A Solies, dopo 103 chilometri di corsa, il gruppo di testa era diventato di SI unità. Bevilacqua, sofferente per la caduta di domenica, passava in forte ritardo. A San Antonio de Areco (km. 117) il primo gruppo pre¬ cedeva di un minuto il francese Rémy e di quattro l'italiano Grosso; il vantaggio del plotone di Van Steenbergen aumentava fino a dicci minuti al passaggio da Arrecipes (km. 180) dove l'argentino Saul Crispiu vinceva il traguardo a premio. Folla e folla, ancora folla, a Pergamino; moltissimi anche qui gli italiani. Vinceva Van, Steenbergen, fuggito negli n'-;timi chilometri, con uno de: suoi allunghi poderosi, pigiando freneticamnte sui pedali con le sue lunghissime gambe, simili a stantuffi da locomotiva. Secondo, a due minuti, il francese Coste; terzo l'argentino Valmitjana. Domani la seconda tappa Pcrgamino-Venado Tucrto di -US. . k. m. Ecco l'ordine di arrivo: 1. Van Stpenborghen in ore 6,47*16"; 2. Coste 5,49'58"; 3. Valmitiana id. (Arff.); 4. Rosato (Are.); 5. Crlspin B,53'28" (Are.); 6. Mulotro (Are.) B.53'33"; 7. favillano; 8. Ockers (Belgio); 9. Koval (A.); 10. Fernandez (A.) ; 11. Cavigllato (A.); 12. Arresili (A.); 13. Varisco; 14. Benvpnutti, tutti in gruppo con Muletro.

Luoghi citati: Argentina, Belgio, Buenos Aires, Italia, Pergamino, Solies