Dopo 79 anni di discussioni si realizza l'apertura di via Pomba

Dopo 79 anni di discussioni si realizza l'apertura di via Pomba Dopo 79 anni di discussioni si realizza l'apertura di via Pomba Oggi il Sindaco dà il primo colpo di piccone - Il nuovo edificio e la galleria saranno ultimati nell'estate del '54 • La spesa si aggira su trecento milioni Dopo settantanove anni di discussioni, uno del più gravi Inconvenienti del centro di Torino sta per essere eliminato: alle 11 di stamane il sindaco avv. Pevron, insieme agli assessori Putaturo e Revigllo, darà il primo colpo di piccone per l'abbattimento del .vecchio palazzo dei Kevel, la cui eliminazione permetterà di realizzare finalmente 11 collegamento delle vie Pomba e Bogino. La prima deliberazione municipale per l'apertura di via Pomba mediante le demolizione di una parte del palazzo risale al 29 dicembre 1873. Tre anni dopo, un regio decreto — che porta la data del 23 novembre 1876 — dichiarava l'opera di pubblica utilità togliendo di mezzo qualsiasi ostacolo legale all'attuazione del progetto. Nonostante questo, non se ne fece niente prima per l'opposizione dei privati e poi per ragioni di carattere economico. Durante la guerra un bombardamento aereo lesionò gravemente una parte del palazzo (quella crollata nel luglio scorso) ; purtroppo perù proprio la parte la non destinata ad essere abbattuta. Terminata la guerra, fu l'avv. Cravero a sostenere in Consiglio comunale la necessità di risolvere il problema. Purtroppo nelle more burocratiche, il vecchio palazzo fu teatro nel luglio scorso del tragico crollo che costò la vita all'operaio ventenne Giorgio Gurlino, mentre stava lavorando nello scantinato. Abbiamo già pubblicato tempo addietro la fotografia della soluzione prescelta, quale apparirà con la realizzazione del progetto dell'architetto Buffa. Del vecchio palazzo Revel, rimarranno intatti, secondo quanto prescritto aalla sovraintendenza al monumenti, 11 cortiletto d'onore, lo scalone monumentale, il salone. Per il resto, sorgerà un modernissimo elegante edificio di quattro piani fuori terra sul lato di via Giolitti, e di cinque plani fuori terra (più uno arretralo) su via Duca del Mare, Via Pomba e via Bogino saranno riunite dalla galleria che correrà sotto l'edificio, larga 12 metri e alta 5, con marciapiedi sopraelevati. La demolizione potrà essere attuata entro il mese prossimo e verrà a costate sui 25-30 milioni. Il nuovo edificio e la definitiva sistemazione delle zone saranno ultimati entro l'estate del '54; spesa prevista: 250 milioni circa.

Persone citate: Bogino, Cravero, Giorgio Gurlino, Pomba, Putaturo, Revel

Luoghi citati: Torino