Quanto è la prima costata al Comune modesta nevicata

Quanto è la prima costata al Comune modesta nevicata 125 SPARTINEVE SONO ENTRATI IN FUNZIONE ALLE 6 DEL MATTINO Quanto è la prima costata al Comune modesta nevicata E' pronta l'attrezzatura per impiegare 10 mila persone allo sgombro e pulizia delle strade Ieri ne sono state sufficienti 3000 - Della macchina americana non c'è stato bisogno rsgnmmsatlQdnealqagrciPoco più di dieci centimetri di neve sono già costati al Comune — per la prima giornata dei lavori di sgombero — oltre cinque milioni. Una modesta nevicata basta per mettere in moto una grossa macchina, centinaia di spalatori, decine di macchine. A mezzogiorno erano stati spesi tre milioni, alla sera la cifra era quasi raddoppiata. Le cose si sono svolte con ordine, praticamente senza inconvenienti. Alle sei del mattino sono entrati in funzione gli spazzaneve: 7S trainati da automezzi e 53 trainati da cavalli, Si sono divisi — secondo il piano — in cinque zone, ed hanno cominciato a ripulirle sistematicamente. Un'ora dopo era la volta degli spalatori, oltre 3 mila. I tre mila sono stati sufficienti, ma se qualcuno di più ci fosse stato non avrebbe certo fatto male al servizio. Si rinnova ogni anno la stessa storia. Se piove (e ieri ha piovuto gitasi tutto il giorno, dopo la neve) pochi sono gli spalatori che si presentano. Quattro giorni prima il sindaco aveva fatto affiggere il manifesto per il « reclutamento » dei manovali; e parecchi fortunatamente si erano prenotati. Da notare, comunque, che il Comune dispone di una attrezzatura sufficiente per impiegare 10 mila spalatori, ma questo non si è mai verificato: al massimo si è giunti al numero di seimila persone in servizio. E ieri, comunque — {'abbiamo detto — non era il caso di organizzare un così imponente spiegamento di forze. he statistiche indicano che spalatori ve n'erano 3161, di cui 513 dipendenti della Nettezza Urbana municipale e 8650 avventizi. Erano suddivisi in questo modo: 300 capisquadra, BS/,5 manovali e 5 ragazzi. Oggi è probabile che ve ne saranno di più (se non pioverà); così, il lavoro di sgombero sarebbe ultimalo al più presto. Dieci milioni di metri quadrati da ■IllttlllllIilllIlllllllllllllllItllllllllItllllllIlllllllll ripulire non sono pochi, e vi sarà ancora da fare per molti giorni. I mezzi del Comune si vanno modernizzando: recentemente è stata acquistata una macchina americana per lo sgombro e il carico della neve ammucchiata. Ieri non v'è sta- to bisogno di impiegarla, data la modestia della nevicata. Quando i centimetri saranno di piti, verrà anche il suo turno. Per ora, oltre a spazzaneve e spalatori, si è dato mano alle lance che hanno dissolto la neve con potenti getti d'acqua. Perchè non si è pensato a chiedere il concorso dei vigili del fuoco f II lavoro sarebbe stato senza dubbio accelerato. V'erano da superare i soliti intralci burocratici, ma llllllllllIlllllllllIlllllllllllllllllIIIIIIIIIflIllllllllltl la cosa — forse — srrebbe stata fattibile. Ci si potrà pensare la prossima volta. Il sindaco ieri ha visitato due patronati scolastici (alla scuola Abba e alla Duchi di Aosta) dove ha controllato il funzionamento dei servizi di refezione gratuita. Ha inoltre inviato un telegramma al ministro Pella per chiedere l'intervento dello Stato a favore delle nostre scuole di avviamento professionale, che negli ultimi tempi si sono netevol- drlo—BcsccsChpPmente ingrandite, ■IIIIII1IIIIIII1III1IIIIIIM1IIIIIIIIIIIIIII1IIIIIIII1II1III Invece dell'informe pupazzo di neve che i ragazzi sono soliti fare, uno studente di Ingegneria, il greco Giovanni Nannes, ha modellato questo nudo di donna che rivela non comuni qualità artistiche nell'autore

Persone citate: Abba, Duchi, Giovanni Nannes, Pella

Luoghi citati: Aosta