La Stampa - Consultazione Archivio

Incontro CISL-Vanoni per i "diritti casuali,, Incontro CISL-Vanoni per i "diritti casuali,, Richiesto un colloquio con il Presidente del Consiglio Roma, 15 novembre. Questa mattina il Ministro delle Finanze ha ricevuto l'on. Morelli, Segretario generale aggiunto della CISL, e l'avv. Monteforte della Federazione italiana lavoratori statali, i quali gli hanno prospettato la grave situazione che si è venuta a creare fra i dipendenti dei Ministeri delle Finanze, del Tesoro e di altre categorie in relazione alla questione del diritti casuali. Il ministro Vanoni ha esposto ai rappresentanti sindacali della CISL quanto è stato da lui fatto per sistemare la questione ed ha assicurato anche il suo vivo interessamento perchè si giunga ad una sollecita ed equa soluzione. I rappresentanti della CISL hanno inoltre sollecitato un incontro con il Presidente del Consiglio. E' probabile che tale incontro abbia luogo nella giornata di lunedì 17 corr. In una nota ufficiosa l'Agenzia Ape, esaminando l'agita zione dei dipendenti del Teso ro, delle Finanze e della Corte dei Conti per la proroga dei diritti casuali, scrive che « la proroga o meno della validità delle norme dei diritti casuali non può non essere considerata collegata alla proroga o meno di altre norme concernenti diritti spettanti ad altre categorie di dipendenti statali. Una circostanza che, comunque, deve essere presa in seria considerazione da chi voglia considerare l'argomento con obiettività è che la proroga dei < diritti casuali » per non parlare della loro estensione ad altre categorie, farebbe cadere sul contribuente un considerevole peso. < Inoltre nei circoli politici — prosegue l'Agenzia — bì ritiene che debbono essere considerati gli apprezzamenti non benevoli cui hanno dato occasione i diritti casuali nella pubblica opinione e di cui la stampa si è fatta spesso eco. A ciò si aggiunge la preoccupazione di ripercussione negativa di ordine morale che potrebbe determinarsi tra i dipendenti dello Stato per la proroga dei diritti casuali a vantaggio solo di un determinato settore dei pubblici dipendenti ».