La Stampa - Consultazione Archivio

La professoressa Annone Bianchi arrestata su mandato di cattura LO SCANDALO Ai LICEO GIOBERTI La professoressa Annone Bianchi arrestata su mandato di cattura I carabinieri della squadra investigativa presso la Procura hanno arrestato ieri alle 13.30 la professoressa Giuseppina Annone Bianchi di Carlo di anni 36, abitante in via Avogadro 24. L'insegnante era stata colpita da mandato di cattura emesso dal sostituto Procuratore della repubblica dott. Buscaglino per i reati di corruzione e rivelazione dei segreti di ufficio. Nell'ordine di arresto si dice che la signora Annone Bianchi, nella sua qualità di commissaria governativa agli esami di maturità classica nel Liceo Gioberti, e quindi pubblico ufficiale dello Stato, ha accettato dal prof. Vincenzo Jachino una promessa di donativo fornendogli in cambio un prontuario delle domande di esame che sarebbero state rivolte allo studente Silvio Baraldi. L'istruttoria per il clamoroso «imi ■iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiii*<iiiitii ii scandalo dell'ottobre scorso volge quindi al termine. Le persone in stato di detenzione preventiva alle Carceri Nuove sono tre: il prof. Vincenzo Jachino, la sarta Teresa Marzaroli in Mantelli di 44 anni abitante In via S. Donato 60 fermata sabato ecorso, e la professoressa Annone Bianchi. Dalla posizione giuridica della professoressa Annone Bianchi si può arguire che le imputazioni a carico del Jachino sono assai più gravi di quelle elevategli In un primo momento, quando si parlava soltanto di falso in assegno e di millantato credito. Essendo Infatti la professoressa accusata di corruzione, è logico che il Jachino debba rispondere del medesimo reato, per aver indotto la sua collega a svelare segreti di ufficio mediante la promessa di un regalo. iiiitBiiitiBiiiiiiiii«iiiiiitii<*iiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiti