Corridore ciclista ucciso in uno scontro un chirurgo e un motociclista moribondi

Corridore ciclista ucciso in uno scontro un chirurgo e un motociclista moribondi Corridore ciclista ucciso in uno scontro un chirurgo e un motociclista moribondi Un altro grave incidente ad un operaio in corso Moncalieri Tre torinesi sono rimasti vittime di incidenti stradali presso Baldichieri d'Asti e a Treviglio. Nella prima località alcuni passanti hanno rinvenuto ieri alle 14 stesi a terra privi di sensi accanto a un motoscooter, Giovanni Galassi di Massimiliano di 36 anni e sua moglie Irma, di 27, abitanti nella nostra città in via Luca della Robbia 18. Soccorsi, venivano trasportati con un'autoambulanza della Croce Verde all'ospedale di Asti ed ivi ricoverati. Le ferite della donna erano lievi; gravissime invece quelle del Galassi tanto che 1 medici, giudicando che non era possibile strapparlo alla morte, consentivano che venisse portato alla sua dimora, dove, qualche ora dopo, il poveretto moriva senza aver ripreso conoscenza. Egli si era acquistata anni or sono larga notorietà quale campione ciclista di velocità; aveva vinto parecchie gare su pista. Lascia due Agli ancora In tenera età. La vedova, Interrogata, noncaddalè runli udi corDgliPrIn corprodoralritmoe sfosconle Ianstrsionaprlllliliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiilliiiiiiiiiiilillillllllllllll non ha saputo dire come aia accaduta la sciagura. E' sconvolta dal dolore e nella sua memoria è rimasta soltanto la visione di un'automobile che nel sorpassarli li urtava gettandoli a terra e quindi proseguiva nella corsa. Non ricorda altro. Dell'incidente accaduto a Treviglio è rimasto vittima Primo De Prin di 35 anni abitante a Torino In corso Giulio Cesare. Egli percorreva in motocicletta la strada provinciale Milano-Brescia quando all'Improvviso da una via laterale sbucava un cavallo imbizzarrito. Per evitare l'investimento il motociclista frenava bruscamente e sbandava andando a finire In un fossato. E' stato raccolto in gravi condizioni e ricoverato all'ospedale di Treviglio. . Il prof. Arrigo Virando di 44 anni, molto conosciuto nella nostra città dove esercitò la professione fino a quando venne nominato, qualche anno fa, chirurgo primario dell'ospedale S. Giacomo lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll di Novi Ligure, è rimasto vittima di una gravissima sciagura automobilistica. L'altra sera, mentre tornava da Tortona a Novi, nei pressi di Pozzolo Formigaro incrociava un'altra automobile che aveva 1 fari accesi. Abbagliato dalla luce egli non si avvedeva di avere davanti a sè un camion che procedeva lentamente nella sua medesima direzione e andava a cozzarvi contro con gran violenza data la notevole velocità della sua macchina. La vettura veniva ridotta ad un ammasso informe di lamiere contorte. Il prof. Virando e altri due passeggeri che viaggiavano con lui — l'avv. Porta Fertls e l'ing. Arturo Ottolenghi entrambi di 29 anni, residenti a Novi Ligure — venivano estratti dai rottami dall'autista stesso del camion e dai viaggiatori di una macchina di passaggio. Trasportati all'ospedale di Novi con l'automobile del comm. Pernlgotti, venivano medicati-e ricoverati. Mentre le condizioni dell'avv. Fertis e dell'lng. Ottolenghi non destavano preoccupazioni (il primo aveva riportato una ferita al mento ed il se. condo una contusione al sopracciglio destro con lievi sintomi di commozione cerebrale) quelle del prof. Virando apparivano gravissime. Egli aveva riportato contusioni alla base cranica e lo sfondamento del parietale sinistro, contusioni all'emitorace sinistro con frattura di costole, frattura del ginocchio sinistro, commozio ne cerebrale. Le sue condizioni sono cosi gravi che i sanitari di sperano di poterlo salvare. — Un grave incidente stradale è accaduto ieri sera alle 20 circa in corso Moncalieri all'altezza di via Giovannetti. L'operaio Giuseppe Panieri Suppo, di 64 anni abitante in via Monferrato 14, stava attraversando la strada quando veniva investito da una macchina guidata dal 23enne Renato Calvo, proveniente da Mon calieri. Il Suppo veniva prontamente soccorso e trasportato al vecchio ospedale San Giovanni dove i sanitari gli riscontravano la frattura della base cranica altre lesioni. La prognosi era riservata. L'investitore veniva con dotto al Commissariato per essere interrogato.

Luoghi citati: Brescia, Milano, Novi Ligure, Pozzolo Formigaro, Torino, Treviglio