Pauroso salto di un'auto in un profondo torrente

Pauroso salto di un'auto in un profondo torrente A VICARELLO NEL LIVORNESE Pauroso salto di un'auto in un profondo torrente La morte di tutti e tre i componenti d'una famiglia • Padre madre figlio, imprigionati nella macchina sotto 4 metri d'acqua Livorno, 31 ottobre. Una orribile sciagura della strada, nella quale hanno trovato la morte tre persone — tutti i componenti di una famiglia — è avvenuta alle 17 di oggi, nei pressi di Vicarello, un comune distante da Livorno una decina di chilometri. Una Flat-500 < giardinetta », mentre imperversava un violento temporale, percorreva, in località Vicarello, una strada che, con una curva molto ampia, porta al ponte sul Torà. Mentre stava per imboccare il ponte la < giardinetta » ha sbandato paurosamente a destra, è balzata oltre l'argine del c Fosso » ed è precipitata in acqua con un salto spettacolare, sprofondando. Dai casolari vicini è subito iiii iiiniiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiii accorsa gente: più nulla appariva alla superficie dell'acqua torbida, profonda in quel punto circa quattro metri. Un corpo umano venuto fuori, ad un tratto, dall'acqua con bracciate stanche, impacciato dagli abiti, si è diretto verso la riva, diagonalmente, percorrendo una quindicina di metri. Giunto alla sponda si è abbandonato, privo di sensi. E' stato subito soccorso e rianimato. Tornato in sè, l'uomo ha affannosamente invocato che si recasse aiuto alle altre persone restate nella macchina sott'acqua. Purtroppo, ormai, troppo tempo era già trascorso perchè gli aiuti potessero giungere efficaci. D'altro canto mancava ogni mezzo per il recupero dell'auto e del suo tragico carico di morte. Sono stati avvisati i vigili del fuoco della nostra città, che si sono recati sul posto con un palombaro. Le operazioni di recupero sono durate per tutta la notte. Dallo scampato alla orribile fine, l'impiegato al comune di Castiglion della Pescaia (Grosseto), Vasco Masetti di 27 anni, si sono apprese le generalità di quelli restati sepolti sotto quattro metri d'acqua. Si tratta del farmacista di Castiglione, il 50enne Filippo Sucato, dottore in chimica, del la moglie Maria e del figlio 12enne Nino Maria. Il dott. Sucato aveva fatto acquisto dell'auto da appena un mese. Oggi, dovendosi recare al collegio dei salesiani di Collesalvetti, aveva pregato il Masetti di accompagnarlo essendo poco esperto di guida. Al ritorno, nonostante che il Masetti lo avesse pregato di cedergli il volante, aveva voluto guidare ancora un poco. Neppure venti minuti dopo si verificava l'incidente, Drammaticissimo il racconto fatto dal Masetti: egli, quando si è trovato improvvisamente immerso nell'acqua, non ha perduto il controllo delle sue azioni. Mentre gli altri si dibattevano disperatamente, è i riuscito ad aprirsi un varco nel ' tetto di tela dell'auto e, per | tetto di tela dell'auto e, per quanto vestito completamente, a è riuscito a tornare alla superficie Lo svenimento da cui è stato colto, causato anche da alcune ferite al capo, gli ha impedito di tentare il salvataggio degli altri, iiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiHiiiiiiii

Persone citate: Castiglione, Filippo Sucato, Masetti, Nino Maria, Sucato, Vasco Masetti

Luoghi citati: Collesalvetti, Grosseto, Livorno, Vicarello