La vecchia donna morì per le percosse del figlio

La vecchia donna morì per le percosse del figlio DOPO L'AUTOPSIA DELLA SALMA La vecchia donna morì per le percosse del figlio Aosta, 28 ottobre. L'autopsia eseguita dal prof. Tovo di Torino sul cadavere della Maria Bondaz vedova Curtaz, deceduta, come è noto, in circostanze piuttosto oscure, ha stabilito che la morte è stata causata da colpi infertile alla testa e al ventre e non per la sola caduta dalle scale come in un primo tempo aveva affermato il figlio, Marcello Curtaz. Naturalmente le risultanze dell'esame necroscopico hanno spostato il capo di imputazione da quello di omicidio colposo a quello di matricidio. E sotto questa imputazione infatti è stato incriminato il Curtaz stesso. Questi, di fronte all'evidenza dei fatti, ha modificato, davanti al magistrato inquirente, la piecedente confessione ed ha ammesso dinanzi al Pretore di Donnaz, dottor Salvetti, di essere pienamente responsabile del delitto. Ecco quali sarebbero i precedenti della tragedia. La Bondaz, in seguito alla morte di due figli in Russia e del marito, aveva la mente sconvolta e cercava spesso di affogare nell'alcool il suo dolore, per cui il figlio la rimproverava di continuo cercando di correggerla. Il 9 ottobre scorso la madre rientrava a casa ancora una volta alticcia e il Curtaz la investiva con violente parole per cui ne nasceva un alterco nel corso del quale egli la colpiva ripetutamente ferendola gravemente. Sembra poi che per mascherare il grave fatto egli abbia trascinato il corpo della madre lungo le scale dando così modo ai vicini di confermare la sua tesi che la donna fosse caduta dalle scale. La Bondaz rimaneva a letto nove giorni in stato di incoscienza; solo alla fiiie, quando era purtroppo tardi, 11 figlio si decideva a chiamare un medico. Infatti sabato 18 la Bondaz decedeva. Qualche voce sull'alterco col figlio era però trapelata in paese cosicché' anche i carabinieri ne furono informati e quando il Curtaz richiese il nullo-osta per il funerale, questo gli fu negato e contemporaneamente il Pretore di Donnaz iniziava l'inchiesta richiedendo che il cadavere fosse messo a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia, la quale ha oggi fatta luce sull'accaduto. Il Curtaz, come si è detto, dovrà rispondere di matricidio di fronte alla giustizia.

Luoghi citati: Aosta, Russia, Torino