"Le trattative rimangono aperte"

"Le trattative rimangono aperte" ACHESON PARLA ALL'C.N.O. BELLA COREA "Le trattative rimangono aperte" "Non estenderemo il conflitto; il nostro obbiettivo è stato raggiunto,, - Una mediazione in corso? (Nostro servizio speciale) New York, 24 ottobre. Il Segretario di Stato americano, Dean Acheson, ha parlato questa sera al Comitato Politico delle Nazioni Unite per due ore e 39 minuti. Egli ha accusato l'Unione Sovietica di preparare direttamente la Corea del Nord per la guerra, ma ha aggiunto che le Nazioni Unite continueranno a mantenere il conflitto limitato alla penisola coreana. In una vasta rassegna della situazione coreana Acheson ha dichiarato che l'espansione dell'esercito coreano ha avuto inizio fin dal principio del 1945. Il Segretario di Stato ha aggiunto che tale espansione è stata compiuta con l'assistenza sovietica e con una misura tale che consiglieri militari sovietici sono stati assegnati all'esercito nord-coreano sia nei reparti che al Quartiere generale, il quale ha elaborato 1 piani per l'invasione della Corea del Sud. Acheson ha affermato che il mondo libero « deve esaminare la sua posizione e la sua capacità a condurre ulteriormente la resistenza» nel caso che i comunisti non vogliano giungere all'armistizio » ma ha soggiunto che è sempre aperta la via delle trattative. Il Segretario di Stato ha poi dichiarato che le Nazioni Unite hanno raggiunto il loro obiettivo nel conflitto coreano. < L'aggressione è stata fermata — egli ha detto — e respinta sulla linea da cui era stata scatenata. Questo era lo scopo delle Nazioni Unite». Riferendosi quindi alle accuse comuni ste secondo le quali le truppe statunitensi avrebbero condotto azioni di guerra batteriologica in Corea e aggiungendo che si tratta di «accuse propagandistiche che l'Unione Sovietica ripete in ogni occasione», il Segretario di Stato ha affermato che l'atteggiamento russo a questo riguardo è «inspiegabile». Acheson ha detto: < L'Unione Sovietica ha posto il veto alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza per condurre indagini in merito a tali accuse. Che cosa dobbiamo pensare di un Governo il quale esprime simili false accuse e quando è richiesto di accettare che un ente imparziale provi la validità delle accuse stesse, si rifiuta di farlo? Questo mi sembra inspiegabile ». L'oratore ha continuato affermando che la cernita da parte delle Nazioni Unite dei prigionieri di guerra comunisti in Corea per il loro rimpatrio è stata effettuata « con la conoscenza e col tacito consenso » dei negoziatori comunisti di Pan Mun Jom. L'interrogatorio dei prigionieri è stato effettuato unicamente da personale militare statunitense — ha precisato Acheson — e i prigionieri sono stati incoraggiati a tornare in patria mentre quelli che non intendevano tornare sono stati avvertiti delle possibili conseguenze cui sarebbero andate incontro le loro famiglie ed ammoniti che non si poteva fare loro alcuna promessa». Il Segretario di Stato ha dichiarato infine che l'Unione Sovietica, la quale appoggia ora energicamente le affermazioni dei suoi alleati secondo cui tutti i prigionieri di guerra devono essere'rimpatriati senza tener conto dei loro desideri, ha essa stessa affermato recisamente il principio del rimpatrio volontario dei prigionieri. Citando meticolosamente capitoli e capoversi Acheson ha letto una lunga lista di trattati conclusi dall'Unione Sovietica con la Germania, l'Austria, la Ungheria, la Danimarca, la Francia, la Gran Bretagna, la Lettonia e l'Italia i quali con tengono la dichiarazione che « il rimpatrio forzato è in nessun modo ammissibile ». Acheson ha concluso il suo intervento presentando un progetto di risoluzione che Indirizza ai clno-coreani un appello perchè accettino di concludere un armistizio « che riconosca il diritto assoluto di tutti i prigionieri di guerra ad essere rimpatriati, ma che escluda l'impiego della forza per il loro rimpatrio ». Parlando ad una colazione offerta dall'Associazione dei corrispondenti accreditati presso l'UNO, la delegata indiana signora Vijaya Lakshmi Pandi? ha rivelato oggi che conversazioni segrete sono in corso tra alcune delegazione all'UNO per cercare una soluzione del conflitto coreano. Affermando che tutti i colloqui preliminari tenuti prima della presentazione di una soluzione sono di carattere delicato e segreto, la signora Pandlt ha dichiarato di non poter fare altre rivelazioni Oggi la Russia e 1 Paesi satelliti hanno disertato la seduta della Assemblea Generale dell'UNO nel corso della quale è stato celebrato 11 settimo anniversario dell'entrata in vigore della Carta.

Persone citate: Acheson, Dean Acheson, Vijaya Lakshmi Pandi