Nella bufera di vento sull'autostrada due macchine si scontrano violentemente

Nella bufera di vento sull'autostrada due macchine si scontrano violentemente Nella bufera di vento sull'autostrada due macchine si scontrano violentemente Una intera famiglia ferita come pure il guidatore dell'altra macchina Uno spettacolare Incidente sull'autostrada è accaduto ieri pomeriggio: per un caso straordinario dalle vetture sfasciate non sono stati estratti che del feriti; e lutti negli ospedali cittadini, dopo le cure del caso, hanno avuto prognosi favorevoli. Verso le ore 15 giungeva nel mim mimmiimmiimmmiiiiiiiitiiiiiiii n ; , l i \ pressi del chilometro 8 dellautostrada una macchina 500 C, targata VC 22146, diretta verso la nostra città: a bordo vi erano il signor Paolo Poletto, di 49 anni, bancario residente a Biella in via Italia 8 — al volante —, la moglie Anita Paloschi, i figli Edda di 21 anni ed Emilio di 19. A quell'ora la campagna era spazzata da fortissime folate di vento: e forse l'incidente accadde proprio a causa di una folata più violenta. Improvvisamente il Poletto non riuscì più a dominare l'auto, che tuttavia non viaggiava a forte velocità. Te: I tte il con trollo della guida: e la « Topolino » sbandò paurosamente. Per una trentina di metri strisciò sul ciglio della strada, divellendo quattro paracarri. Quindi usci dall'asfalto; con un giro incredibile si voltò su se stessa; poi compi ancora una ventina di metri velocissima, sulla sua sinistra. Fatalità volle che nel momento del disastro giungesse da Torino una «giardinetta» targata Torino, guidata dal signor Alessandro Carlettl, domiciliato nella nostra città in piazza Castello n. 171. Lo scontro, Inevitabile, fu di estrema violenza: le due vetture cozzarono e si sfasciarono. Nell'interno della *500» le quattro persone erano imprigionate, ferite, sanguinanti. Giunse molta gente: i carabinieri di Settimo e poi un'autolettiga della Croce Rossa. Subito 1 cinque furono trasportati all'ospedale Maria Adelaide ed alle Molinette. E qui i sanitari dovevano constatare che, contro le prime disastrose impressioni, 1 feriti non erano gravi. Il Poletto guarirà in un mese per la frattura di alcune costole e dell'omero sinistro; la moglie in due settimane, per ferite alla fronte; Emilio in una decina di giorni, a causa di alcune contusioni al cranio, ed Edda in due o tre giorni, avendo riportato lievi escoriazioni. Il signor Carlettl è stato giudicato guaribile in 8 giorni. — In gravi condizioni invece è ricoverala al Maurlziano una giovane di otto anni, Bruna Rufflnatto, abitante in via Monginevro 80. Ieri mattina era seduta sul sellino posteriore di una moto guidata dal padre Cesare: a poca distanza da casa la moto si scontrò con un autocarro che la agganciò e la triscinò per una ventina di metri. Mentre il Rufflnatto, balzato prontamente a terra, se la cavava con poche contusioni, la figlia riportava lesioni interne e la frattura delle gambe. La prognosi è riservata. — Una automobile sulla quale viaggiavano Giuseppe Ferrerò di 23 anni, da Pancalieri, e Giorgio Tarone di 30 anni, abitante In via Revello 34, si è scontrata con un autocarro In piazza Sabotino. I due giovani sono stati medicati al Maria Vittoria: il Tarone guarirà in una sola settimana, mentre 11 suo compagno ne avrà per un mese. — All'Astanteria Martini è stato ricoverato Ieri pomeriggio e trattenuto in osservazione 11 diciottenne Mario Galfrè di Giu- seppe, residente a Settimo, il quale dagli agenti daziari era stato scorto all'imbocco dell'autostrada, per terra, ferito, e accanto v'era la sua bicicletta rovesciata. Non è stato possibile conoscere come è avvenuta la disgrazia perchè il ferito, in preda a forte choc, non era in grado di parlare. — Il motociclista Albino Ferri fu Domenici di 41 anni, abitante in vie Cigna 86. ha avuto tagliata la strada, in corso Giulio Cesare, da una automobile e nella caduta ha riportato la frattura della mano destra. Al Martini è stato giudicato guaribile in 25 giorni. +Pto6PlodnpngoSaaslliiiiiiiiiiniiiMiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiitiiiimiiiii Come è stata ridotta una delle macchine nello scontro '

Luoghi citati: Biella, Pancalieri, Torino