Travolto ed ucciso da un autocarro mentre attraversa la piazza Gottardo

Travolto ed ucciso da un autocarro mentre attraversa la piazza Gottardo Continua ininterrotta l'impressionante serie delle sciagure stradali Travolto ed ucciso da un autocarro mentre attraversa la piazza Gottardo Si tratta di un lattaio che si recava in un orto a cogliere insalata - A casa lo attendevano le tre figlie - Un'altra grave sciagura sull'autostrada: la vittima è un agente della polizia stradale iiiiimiiMiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiitiMiiiiiiiiiiiiD Continua, purtroppo, la serie delle disgrazie stradali con tragiche conseguenze. La strada, ormai, è diventata un terribile pericolo e accumula lutti su lutti. Alle 15 circa di Ieri il lattaio Lorenzo Dosio fu Domenico di 65 anni, domiciliato, con tre figlie, in via Maddalene 41, usciva di caper recarsi in un orticello di via Gottardo a raccogliere dell'insalata. Teneva infilata nel braccio una sporta di paglia. Percorreva un tratto di via Maddelcne, poi si spostava sulla destra e attraversava piazza Gottardo (all'incrocio di via Bologna, via Maddalene e via Gottardo). Com'era quasi sul centro della piazza, ecco giungere a discreta velocità un camion militare « Spa » targato E. I. 76.544 guidato dal soldato Otello Rita fu Gerardo di 23 anni, del 1» Centro Autieri 11 Dosio nello scorgere il camion restava per un istante incerto, poi avanzava, tentando di attraversare in fretta la strada: ma la manovra non gli riusciva e il veicolo gli giungeva addosso urtandolo violentemente con la parte sinistra dell'avantreno. Il grosso e pesante fanale si storceva per il colpo. Mentre 11 povero lattaio finiva al suolo e vi giaceva con le braccia aperte, supino, il camion sbandando e sobbalzando, strisciava col parafango un carro e si fermava una quindicina di metri dopo l'investimento. I presenti, inorriditi, accorrevano, ma ormai per il Dosio non c'era più nulla da fare: aveva riportato una vasta e profonda ferita alla testa e il sangue vi defluiva abbondantemente. Era morto sull'istante. Mentre qualcuno ricopriva il misero cadavere con un lenzuolo, si telefonava al commissariato Barriera di Milano da dove giungeva prontamente il dott. Criscuoll con alcuni uomini. Arrivavano poi i superiori del soldato e alle 16 e 30 sopravveniva il medico municipale per le constatazioni di legge. Intanto le figlie erano state avvertite ed erano accorse sul posto, dando luogo ad un'immagl nabile acena di strazio. Flnalmen te alle 17 il cadavere è stato rimosso e trasportato agli istituti di medicina legale. Tutt'attorno si era assiepata "gran folla, — Un altro gravissimo Incidente è avvenuto sull'autostrada, all'altezza di Santhià: vittima ne rimasto un agente della polizia stradale di Chivasso, Raffaele Pa nico di Salomone di 24 anni mentr'era in servizio. Ad un tratto (viaggiava a velocità normale) gli scoppiava il pneumatico ante riore: la pesante moto slittava i si rovesciava, facendo compiere all'Infelice, sbalzato di sella, un autentico volo. Il Panico veniv raccolto da un'auto di passaggio e portato all'ospedale di Chivasso dove i medici gli riscontravano preoccupanti lesioni alla schiena e si riservavano la prognosi: In serata il Panico era trasportato nella sezione ortopedica del prof, Re al Maria Vittoria. — Pure al Maria Vittoria è sta- ■lllltltlllllllllllllllllllllfltlllllllllillllllllllllllll to ricoverato il sedicenne Franco Favettl di Vittorio abitante in corso Re Umberto 94: percorreva « vespa » via S. Francesco da Paola e andava a sbattere contro un'auto. So la caverà in non meno di venti giorni. Il lattaio Lorenzo Dosio L'impressionante quadro: in mezzo alla piazza coperto da un lenzuolo è il cadavere. Dietro 11 gruppo del funzionari ed agenti si raduna la folla richiamata dalla tragica fine dello sventurato lattaio. Il camion Investitore è stato fermato. (foto Moisio)

Persone citate: Dosio, Franco Favettl, Lorenzo Dosio, Moisio, Otello Rita, Raffaele Pa

Luoghi citati: Chivasso, Milano, Santhià