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Il nuovo processo Cippico fissato al 6 novembre Il nuovo processo Cippico fissato al 6 novembre L'ex monsignore dovrà rispondere dì truffe per 600 milioni di lire Roma, 23 settembre. Il processo a carico dell'exmonsìgnore Edoardo Prettner Cippico è stato fissato per il 6 novembre prossimo dinanzi la X Sezione del Tribunale di Roma. L'ex-monslgnore deve rispondere di truffa continuata in danno di più persone, per somme che raggiungono complessivamente i seicento milioni di lire. Altro reato a carico del Cippico è la formazione di tre scritture recanti le firme, falsificate, di monsignor Francesco Cherubini, del sacerdote don Chiaurri e del dott. Giuseppe Marchi. Il reato di'furto di gioielli, in danno dì Enrico Paolo Salem, di Angeri, e di Maria e Maddalena Cippico, e di simulazione di reato di un primo momento addebitati all'ex-prelato sono stati praticamente depennati dal novero delle imputazioni a carico del Cippico. Ciò in seguito alle risultanze di un supplemento di istruttoria recentemente conclusosi. E' stato, infatti, riconosciuto colpevole del furto in parola, il pregiudicato Alberto Terribili noto per essere il responsabile della rapina in danno del cardinale La Pua. Mesi fa, la polizia ha potuto identificare ed arrestare anche il ricettatore dei gioielli in parola, certo Ferdinando Paradisi. (1 Paradisi ed 11 Terribili risponderanno appunto di ricettazione e di furto aggravato in un procedimento che avrà inizio il 6 novembre, e che si svolgerà contemporaneamente al processo Cippico. Coimputati con Edoardo Cippico sono Brunetto Brunetti, l'avv. Giuseppe Dieci, Guido Mattei e Ida Marcarelli. A quest'ultima è fatto addebito di aver aiutato il Cippico, dal 3 all'8 marzo del 1948, ad eludere le indagini della P. S.