Una nuova richiesta di condanna a morte

Una nuova richiesta di condanna a morte Si preparano altri processi al Cairo Una nuova richiesta di condanna a morte L'attore egiziano Raafat Schalabi accusato di incitamento alla ribellione tra le forze armate nasci (Nostro servigio speciale) Il Cairo, 15 settembre. Il regime del gen. Naguib non scherza, e lo si è visto coi fatti anche oggi, quando il Pubblico Ministero di un Tribunale militare ha chiesto tout court la pena di morte per l'attore egiziano Raafat Shalabi, accusato di incitamento alla disobbedienza ed alla ribellione tra le forze armate. I difensori dell'imputato, che è apparso di fronte a cinque giudici di un Tribunale militare, hanno ottenuto, quale estremo espediente per salvare la testa del loro patrocinato, di farlo sottoporre ad una visita medico-legale per determinare le sue condizioni mentali. In precedenza il Pubblico Ministero aveva accusato Shalabi — che si era espresso in senso contrario alla nuova riforma agraria del Governo — di aver progettato di arrestare il nuovo premier gen. Naguib ed il reggente militare Rashad Mehenna, e di farli giustiziare. Come se non bastasse, Shalabi è stato accusato anche di aver progettato un ritorno di Faruk sul trono egiziano. Processo estremamente importante, questo, anche a prescindere dalla figura e dalla personalità dell'imputato, in quanto è evidente che con esso j si vuole dimostrare siasi tentativo di Faruk sul trono o che qualcriportare!comunqueidi creare ostacoli alla marciai del movimento creato da Na-'guib è destinato ad essere lstroncato inesorabilmente sul| Ed altri processi si prepa rano, in Egitto: il Ministro di I Stato Fathy Radwan ha infatti affermato che vengono] Dresi tutti i provvedimenti ne cessari per processare i ses¬ santadue uomini politici arre atati durante la seconda fase del colpo di Stato A carico degli arrestati nel corso di questa settimana è già in corso una regolare istruttoria, ha aggiunto Radwan, e le persone coinvolte sono sospettate di reati per i quali potranno essere regolarmente processate. Il governo di Naguib che ha la mano pesante su costoro, tende anche a chiudere un occhio su coloro che si trovano in carcere per vecchi motivi i i Naeuib Iipolitici. Domani il Governo :esaminerà uno schema di am- .mstia generale per detenuti I politici. Di questa categoria j fanno parte circa centocin- > quanta comunisti, terroristi e! membri della Fratellanza mus-sulmana, J Oggi il gen. Naguib, visitando Alessandria, ha dichiarato ad un gruppo di sindacalisti che Mustafà Khamis e Mohammed el Baqary, impiccati domenica scorsa per la parte da essi avuta nei disordini di Kafr el Dawar, non erano dei veri lavoratori. Da un certo punto di vista — ha detto il generale — Khamis era « collegato con elementi comunisti egiziani e pertanto non aveva veramente a cuore gli interessi dei lavoratori ». Non meno importanti sono intanto i lavori della Lega araba, i cui delegati sostengono che l'organizzazione sta entrando in una nuova fase della sua attività, con particolare riguardo alla sua preparazione militare. Walter Collins dciru p +++

Luoghi citati: Alessandria, Cairo, Egitto, Il Cairo