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Cappello dovrà comparire davanti al pretore di Bologna Cappello dovrà comparire davanti al pretore di Bologna Bologna, 2 settembre. Il t caso Cappello » dopo una lunga e penosa attesa per l'atleta stesso, por la sua Società e per i suoi tifosi, ha preso ora un nuovo, più concreto e in certo modo pn'i preoccupante aspello. Anzitutto, com'è noto, la C.A.K. ha rinviato ancora la sua sentenza definitiva e dal canto suo la Magistratura si è fatta viva nella giornata di oggi, con il deliberato del pretore dott. Alfredo Testoni, dirigente delle sezioni penali di Bologna. Difaiti al termine dell'istruttoria, il dott. Testoni ha rinviato a giudizio Gino Cappello fissando pertanto la udi-nza per martedì 9 settembre alle ore 9. Il capo di imputazione prevede il rinvio a giudizio d'-l noin calciatore per rispondere di * lesioni volontarie in ordine all'art. prima parie d"l Co¬ dice penale, procurate in danno dell'arbitro Walter Palmieri, al quale Cappello ebbe a sferrare un calcio ». Com'è noto, difiitti. l'arbitro fu dichiarato guaribile ni un termine di tempo superiore ai dieci tiomi (quindici giorni con postumi per altri quindici giorni) il che appunto contempia l'nilervento dei magistrati. Cappello, eli- sarà difeso dagli avvocati Tommaso Destito e Gianfranco Bordoni, sostiene tuttora, come subito dopo il fatto, che avvenne nel corso di una partita del palio petroniano, il 5 luglio scorso, di avere del tulio involontariamente investito r arbitro il quale, dal canto suo, interrogalo lunedi scorso dal Pretore, ha ribadito le accuse già formulate precedentemente a carico del giocatore. L'arbitro non si è ancora costituito parte civile, ma è prevedibile che lo farà durante la udienza di martedì prossimo. Per ora sono stati lissati dieci testimoni, ma probabilmente altri saranno ascoltati. La causa, secondo il dott. Testoni, che la dirigerà, avrà uno svolgimento dalmeno due giorni, li pretoreinoltre, ha smentito, come è stato di recente pubblicato da unquotidiano cittadino, di avere chiesto alla C.A.F. la sospensione dell'esame del caso Cappelloin attesa del giudizio della llstratura. Ma;