Una grande corsa ciclistica a tappe nell'Italia meridionale in novembre

Una grande corsa ciclistica a tappe nell'Italia meridionale in novembre CRONACHE DELLO SPORT Una grande corsa ciclistica a tappe nell'Italia meridionale in novembre La prova che si disputa per la prima volta prende il nome di Gran Premio del Mediterraneo - Vi parteciperanno squadre capitanate da Coppi, Bartali, Magni, ecc. - Riserve dell'industria sulla formolo della gara Milano, 2 settembre. (e.) Il quotidiano sportivo milanese ha diramato stasera un comunicato annunciarne la istituzione di una corsa cicli-stira di otto tappe denominata «Gian Premio del Mediterra-nco » per squadre di cinque ce ridori, che avrà luogo dal- l'S al IR novembre nell'Italia meridionale (Sicilia compresa), Le squadre, in base a quanto precisato, saranno distinte dal nome del corridore apposita- mente incaricato dagli organiz- zatoii di sceglier I propri com- ragni 1/incnrico è già stato dato ufficialmente ai nostri mi- pliori campioni, che lo hanno immediatamente accettato. Glisportivi del Sud sono quindi crrti di vedere in gara sulleloro strade le squadre c Coppi >, < Bartali >. < Magni >, < Albani >. t Fornata », < Astrua >,eccetera. Ma una grande corsa non può non essere internazionalee a tale proposito il quotidiano sportivo milanese ha già annunciato che sono state avvia-te trattative con campioni francesi, helgi, svizzeri e olandesi messisi in vista nelle re .centi maggiori manifestazlon europee e certamente dispostia rispondere all invito degli or-ganizzatori. La lodevole Iniziativa, nuovandia forma e nella sostanzariprende e sostituisce in mag-giori proporzioni e con Intentpiu vasti quella che in passatosi e realizzata col non dimen-ticato «Giro dei tre mari>tuttavia essa e stata suggeritadalle seguenti ragioni: 1) adunaie i migliori esponenti deciclismo europeo non convincentemente classificati nell'assurda formula del campionatomondiale; 2) andare incontroalle legittime aspirazioni deglsportivi del Sud. ai quali nonè stata data la soddisfazione dospitare il Giro d'Italia (arrivato fjno a Napoli); 3) ricavaredalla corsa a tappe per squadre di cinque corridori unanuova preziosa esperienza invista di un eventuale cambiamento della vecchia formuladel Giro d'Italia (che nonescluderà l'industria). Difatti, per quanto concerne1 punti 2 e 3, il giornale organizzatore ha spiegato nel suocomunicato di stasera che lcrescenti esigenze organizzative. specie quelle logistiche, resero dapprima difficile, poi addirittura impossibile, portare lagrande corsn a tappe fin dovsarebbe stato utile e versare isuo seme di propaganda ciclistica. sia sportiva che indùstriale, pur riconoscendo che lregioni del Sud, almeno pari aquelle del Nord per virtù atletica e passione se non ancoraper maturità c sviluppo sportivo. non potevano non averla loro grande manifestazion ciclistica, che desse alle lorofolle la gioia di accogliere, di salutare e di ammirare I cani- pioni di cui finora non hanno conosciuto che l'effige e la fama. Ma la inevitabilità delle esclusioni — ha precisato il quotidiano sportivo milanese — cesserà il giorno in cui non esi- steranno più le cause che l'han- no determinata. Il Gran Pre-mio del Mediterraneo offrirà al-'industria, secondo il giornale organizzatore, un efficace mez- zo di penetrazione commercia- le in regior: nelle quali la bi- clclettH può avere larghe pos-sibilila di maggiore diffusione,ma costituirà anche un atto di solidarietà, di fratellanza e di deP collaborazione fra gli sportivi del sud e quelli del nord, agi tando la fiaccola della propa ganda levata dai grandi cam pioni de! ciclismo e favorendole e affrontando l'immissione dei j b prodotti ciclistici meridionali in campo nazionale Sul percorso, il chilometrag gio e le caratteristiche della nuova corsa a tappe già in cantiere, il giornale organiz zatore non ha fornito alcun tàsc^Css particolare, però risulta che s quasi certamente la citta di Rari sarà sede di avvio e di conclusione della gara e che trattative sono già in corso per stabilire le città di tappa che dovrebbero essere le mag giori del Sud (comprese quintsaindne di Napoli. Palermo, Catania, eccetera!. Sta di fatto che il «Gran Premio del Mediterraneo > non e più un'idea o un progetto bensì una bella e grande real tà attuabile fra un paio di me-! si e accolta con simpatia in ! campo sportivo nazionale. | ^"lbr"_,-"Vi%lia_^-?.."lc""5iCase ciclistiche milanesi non siano perfettamente d'accordo sulla formula della nuova cor- sa. Secondo 11 direttore spor- tlvo della < Bianchi >, per e sempio, le squadre dovrebbero assumere il nome della Casa industriale che paga i corridori e non gareggiare sotto il nome di Coppi, Bartali, Magni eccetera.

Persone citate: Albani, Astrua, Bartali, Coppi, Magni

Luoghi citati: Catania, Italia, Milano, Napoli, Palermo, Sicilia