Un centinaio di incidenti stradali segnalati sulle strade per Torino

Un centinaio di incidenti stradali segnalati sulle strade per Torino feri ciVcofozione caotica di auto e moto con sciagure impressionanti Un centinaio di incidenti stradali segnalati sulle strade per Torino Venti disgrazie gravi con numerosi feriti - A Fossano due macchine di turisti cozzano, si sollevano e ricadono rovesciandosi all'indietro - A Ceres una donna morta - A Chivasso una jeep con tre svizzeri per evitare uno scontro con un'auto si capovolge in un prato Il simultaneo ritorno di quasi 100 mila torinesi, il passaggio di numerose comitive di stranieri e i viaggi dei gitanti hanno creato ieri una grande congestione del traffico. Da tutti i centri del Piemonte sono stati segnalati incidenti. Poco prima di mezzanotte se ne registravano un centinaio di cui, fortunatamente, soltanto una ventina hanno provocato feriti e contusi fra 1 passeggeri. Purtroppo si devono lamentare un. morto e una decina di persone ricoverale all'ospedale in gravissime condizioni. Spettacolare ed impressionante è stato il sinistro stradale avvenuto alle ore 15 di ieri all'incrocio della Strada statale numero 28, del Col di Nava. con la provinciale Cuneo-Fossano. Questo punto è già tristemente noto per le ripetute luttuose disgrazie avvenute negli ultimi mesi. Ieri vi giungevano nello stesso momento una « Citroen » su cui viaggiava-. no quattro turisti francesi, Mar- ! cel Bonjou, di 35 anni, sua moglie Eliane di 29, la figlia quattrenne e Francesco Damonte di anni 59, tutti domiciliati a Parigi, e un camioncino c 1100 >, guidalo da Francesco Petrini di anni 37, da San Giorgio Canavese, il quale aveva al suo fianco la signora Teresa Bernardi di anni 30. La 1100 e la macchina francese si scontravano con estrema' violenza. Nell'urto frontale le due macchine furono viste impennarsi. Qualche testimone ebbe addirittura l'impressione che le quattro ruote si toccassero. Infine le vetture si rovesciarono all'indiedietro. Dall'informe ammasso di rottami furono estratti i sei passeggeri. Le operazioni di soccorso e di sgombero durarono più di due ore. I sei feriti vennero ricoverati nell'ospedale Maggiore di Fossa- no. Il più grave appare il Damonte che presenta una sospetta lesione alla pleura per frattura multipla di costole. * Investita da un ciclista, la settantenne Marceli ina Fusi ved. Gilardi, è deceduta sul colpo per frattura della base cranica. La disgrazia è accaduta alle 16.30 di ieri a Mondrone nei pressi di Ceres, ove la signora si era recata da Pavia, ove risiede, per trascorrervi la villeggiatura. Ieri passeggiava con un'amica sulla strada principale del paese. Improvvisamente alle sue spalle giunse il 23enne Eraldo Tlbaldl, abitante in corso Racconlgi 60. che procedeva in bicicletta a forte velocità. Nell'urto Inevitabile, anche 11 Tibaldi riportava contusioni giudicate guaribili in 10 giorni. $ AI Casello di Chivasso, sull'Autostrada Torino-Milano, la prontezza di un guidatore svizzero ha "vitato una catastrofe. Una « 500 C » su cui viaggiavano due turisti americani, verso le ore 10, veniva in direzione di Torino. Non ricordando forse che sulle autostrada italiane è severamente vietato svoltare a sinistra, l'autista si portava sul centro della strada. In quel. momento sopraggiungeva, in direzione contraria, una jeep carrozzata «giardinetta» con targa svizzera. Per fortuna il giovano, che sedeva al volante, riuscì a sterzare. Il casellante vide la jeep uscire dalla strada come un razzo, capottare e rotolare su se stessa nei campi adiacenti. I due cittadini americani e il personale dell'Autostrada accorsero peer portare aiuto al feriti. Nacque una certa confusione, perchè i presenti non riuscivano a intendersi fra loro. I passeggeri della Topolino, infatti, sapevano esprimersi soltanto in lingua inglese, mentre i passeggeri della «jeep» parlavano unicamente in francese con gl'italiani che usavano soltanto- l'idioma nazionale. Tuttavia i feriti furo no trasportati all'ospedale di Chivasso da colui che aveva provocato l'Incidente. Essi sono: Roger Berciai! di 26 anni, architetto, re Bidente a Montana, il quale ha riportato la commozione cerebrale e quindi ricoveralo con la prognosi riservata e il compagno Francis Barras. pure di 26 anni, di professione decoratore, residente a Sierre. Quest'ultimo se la caverà in una diecina di giorni. Il terzo non ha riportato ferite ed è già ripartito per la Svizzera. * Una motocicletta su cui viaggiavano ieri mattina marito e moglie, è andata ad urtare violentemente contro la fiancata di un'automobile che. dalla via principale di pedaggio presso Cuorgne. voltava in una strada secondaria. La donna — Rosita Boelto in Fer- I raris, di 35 anni da Lanzo — che si trovava sul seggiolino posteriore — è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale per una profonda ferita alla tempia e per I sospetta frattura della base cranica. Il marito ha invece riportato soltanto qualche leggera escoriazione. * Per evitare d'investire un [lassante il motociclista Luigi Borio, di 40 anni, residente a San Mauro sterzava improvvisamente. Lo sbandamento della motociclet- ' ta provocava la caduta dei Borio e della moglie Maria, di 37 anni, che si trovava sul sellino posteriore con il figlio Luciano di 3 anni. I coniugi hanno riportato entrambi la commozione cerebrale per cui venivano ricoverati al Maria Adelaide in osservazione. Il piccolo Luciano è rimasto Illeso. # Anche 11 Capo ufficio stampa della. D.C., on. Dino Del Bo. ha riportato contusioni e ferite per un Incidente stradale avvenuto fabato. alle 15,30 nel pressi di vrea. Egli, accompagnato dal suo segretario dott. Fontana, aveva lasciato. S. Ignazio di Lanzo diretto a Milano, su una vettura guidata dall'autista Luciano Sinredi. Improvvisamente II guidatore perse li controllo della macchina. L'automezzo usci di strada e, dopo aver divelto un paracarro, cadde, piegato su un fianco, nel prato sottostante. L'autista è stato trattenuto nell'ospedale di Ivrea. L'on. Del Bo e il suo segretario, avendo riportato ferite meno gravi, poterono proseguire 11 viaggio per Milano a mezzo di autobarelle. * Alle Mollnette ieri verso le 22, veniva trasportato In gravi condizioni l'operaio Vigna-Medie Bernardo di Pietro, di 29 anni, residente a Balangero, cascina Bettolo. Il poveretto, mentre transitava in motocicletta sullo stradale di Mathi diretto a CIriè veniva investito da un automobile che percorreva la strada nella stessa direzione. L'automobile, dopo l'Investimento, scompariva. Solo più tardi, il Vigna-Medie veniva soccorso da passanti che lo facevano trasportare da una autoambulanza all'ospedale di Ciriè; di qui veniva fatto proseguire per Torino, if II fotografo Piero Bettrone, di 69 anni, abitante in corso Vittorio Emanuele 85, mentre percorreva a piedi la salita di Lom bardore diretto a Leynl veniva investito da una motocicletta rimasta sconosciuta. Il Bettrone, trasportato all'ospedale Mauriziano, veniva ricoverato in osservazione.