Il bruto di Borsea scrive ali'ex-fidanzata

Il bruto di Borsea scrive ali'ex-fidanzata HA PIANTO TUTTA LA NOTTE... Il bruto di Borsea scrive ali'ex-fidanzata Rovigo, lunedi mattina. Antonio Bianchi, il « mostro » di Borsea, tradotto sabato poco prima di mezzogiorno nella cella n. 7 delle nostre carceri giudiziarie, per tutta la notte non ha dormito ed ha camminato su e giù per la cella piangendo. Solo con la sua coscienza, lo strangolatore della tredicenne Maria Albino dà sfogo al bruciante rimorso. La figura dell'assassino è fra le più impressionanti che la 3toria della criminologia annoveri. Aveva un anno e mezzo quando fu colpito dalla paralisi infantile che lo rese zoppo e strabico, e che menomò indubbiamente anche le sue facoltà psichiche. La debolezza della parte inferiore del corpo era compensata dalla parte superiore: il Bianchi infatti possiede torace, spalle e braccia da lottatore; ma egli si sentiva inferiore a tutti e tentava di supplire a tale squilibrio dando continue dimostrazioni della forza delle sue braccia e lavorando come un mulo. Era un timido, non aveva il coraggio, pur desiderandolo, di avvicinare le donne: temeva che lo respingessero. Solo di fronte alle bambine si sentiva un uomo, quasi un essere superiore. Stranezze degli anormali. Un giorno si fidanzò con una donna di Berrà, e l'amò pazzamente; ma poi questa lo abbandonò perchè 1 parenti di lui si opponevano al matrimonio. Si trovò ancora solo; ebbe la sensazione che ogni donna lo sfuggisse per la sua infermità. Forse questo lo trasformò in bruto e in assassino. Sabato, dopo la cattura, ha voluto scrivere alla sua ex fidanzata una lettera malgrado tutto toccante e che dimostra quanto fosse stato ferito dall'abbandono. Dice, fra l'altro, dei motivi che lo indussero al delitto, che non avrebbe commesso se la fidanzata lo avesse sposato. Chiede di essere perdonato aggiungendo che se un giorno potrà uscire dal carcere e avrà la fortuna d'incontrarla, ìì spiegherà la sua tragedia. Antonio Nevio Bianchi, il « mostro » di Borsea

Persone citate: Antonio Bianchi, Antonio Nevio Bianchi, La Notte, Maria Albino

Luoghi citati: Borsea, Rovigo