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Giovane sposa uccisa mentre viaggia con il marito Una motociclette contro un'auto a Chiusa San Michele Giovane sposa uccisa mentre viaggia con il marito Stavano superando una "1100,, quando questa sbandò per non investire una ciclista - Un ragazzo di 17 anni travolto da una macchina a Saluzzo - Motociclista moribondo adAvigliana Una giovane sposa è rimasta vittima ieri mattina di un incidente stradale al bivio di Chiusa San Michele, al chilometro 39,900. La donna si chiama Maria Viberti, di 22 anni, residente a Gallo d'Alba. Era partita di primo mattino con il marito Paolo Rebuffi, di 27 anni, in motocicletta: erano diretti verso il Sestriere per fare una gita. Giunti al bivio di Chiusa San Michele — verso le 8,15 — il Rebuffi che era alla guida tentava di superare una « 1100 » che lo precedeva. In quel momento l'auto frenava bruscamente: da una strada laterale era sbucata una donna in bicicletta. Per evitare di investirla l'autista contemporaneamente alla frenata sterzava verso destra senza accorgersi che su questo lato gli si era affiancata la motocicletta del Rebuffl. Questi doveva sterzare a sua volta, ma purtroppo lo spazio lasciato dalla macchina verso il ciglio della strada non permetteva a! poveretto di passare. La motocicletta urtava di striscio contro l'auto e quindi sbandando andava a cozzare contro un paracarro. Nell'urto i coniugi venivano sbalzati di sella e, dopo un volo di una decina di metri, cadevano nel prato vicino. Il Rebuffi, ferito leggermente, si rialzava quasi subito e accorreva in aiuto della moglie. La donna con il viso macchiato di sangue non dava più segno di vita. Intanto la macchina che per prima aveva sbandato si fermava. Ne scendevano gli occupanti — il dott. Cesare Sinistrerò, di 50 anni, abitante in corso Re Umberto 56, ed il suo autista Domenico Pigella, di 53 anni — che accorrevano verso i feriti. Rialzavano la donna e con la loro macchina la trasportavano all'ospedale di Avigliana. Qui nonostante le cure prodigate dai sanitari e dallo stesso Sinistrerò che è medico chirurgo, la giovane decedeva. I carabinieri di Condove hanno iniziato un'inchiesta per accertare le responsabilità. * All'ospedale di Saluzzo è deceduto poco dopo il ricovero il 17enne Lorenzo Gii. ano, residente a Costigllole. Ieri alle 14,10 lo sventurato percorreva in bicicletta lo stradale di Busca: a pochi chilometri dal paese veniva investito da una macchina guidata da tale Aldo Ambrogio, di 30 anni. Nell'urto il poveretto veniva gettato violentemente a terra riportando la frattura del cranio. L'auto investitrice, a causa dello sbandamento provocato dalla brusca frenata effettuata dai guidatore nel tentativo di evitare il Giusiano, usciva di strada capovolgendosi In un prato..I quattro passeggeri che si trovavano a bordo hanno riportato lievi ferite. * Verso le ore 16,30, sulla curva che la provinciale descrìve all'uscita da Avigliana, è avvenuto uno scontro tra una motocicletta ed una < vespa >. L'impiegato Giovanni Neirotti, di 42 anni, abitante a Tetti Rivoli in via Battista Rossani 3, stava per rtbbordare la curva sulla sua motocicletta. Ad un tratto si vedeva la strada sbarrata' da una « vespa >, guidata da Luigi Falcherò, di 24 anni, da Avigliana, che giungendo dal senso inverso aveva sterzato per svoltare in una viuzza laterale. L'urto era inevitabile e tutt'e due 1 motociclisti finivano a terra. Più grave risultava il Neirotti che è stato ricoverato all'ospedale di Avigliana con prognosi riservata. Il Falcherò medicato per lesioni fortunatamente lievi, ha potuto tornare a casa. * In corso Giulio Cesare angolo corso Sempione un'auto guidata da Battista Arnoldo, domiciliato in via Battisti 13, ha urtato una bicicletta su cui si trovavano il 39enne An- tonio Massaplnto, via Pergolesi 140 ed il figlio Ernesto di 8 anni. All'Astanteria Martini il piccolo Ernesto è stato ricoverato con prognosi riservata per la frattura dell'osso parietale sinistro. Il Massapinto è stato giudicato guaribile In 30 giorni per la frattura dell'omero. * Guaribile in 25 giorni è stato giudicato all'ospedale Maria Vittoria il bimbo Mario Giaiotti, di 21 mesi da Giaveno, per essere stato investito da una motocicletta davanti al cancello della propria abitazione. * Al Mauriziano è stato ricoverato con prognosi riservata per sospetta frattura della volta cranica il ciclista Battista Benedetto, di 27 anni, da Monasterolo: sulla strada di Cafasse in una curva aveva perso l'equilibrio cadendo al Suolo. * Sulla strada Busano Valperga il ciclista Agostino Perona, di 71 anni, da Rivara è stato investito da una «Aurelia » targata Roma. Il Perona è stato ricoverato all'ospedale di Cuorgnè in gravi condizioni. Le cinque persone che si trovavano sull'auto, che In seguito allo scontro è uscita di strada capovolgendosi, hanno riportato lievi ferite.